Buone novità arrivano per Jeep dal numero uno di FIAT Chrysler Automobiles, l'amministratore delegato Sergio Marchionne. L'A.D. di Fca, domenica scorsa al Mugello, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti, mettendo in evidenza il grande momento che sta vivendo il noto brand dell'automobilismo americano in questo 2015. Jeep infatti cresce a dismisura come indicano puntualmente i dati di vendita che arrivano ogni mese da tutto il mondo e che segnalano una crescita della casa automobilistica americana facente parte di Fca veramente molto forte.
Questo ha spinto Sergio Marchionne ad affermare che, a questo punto, continuando così, le cose potrebbero essere rivisti al rialzo i target previsti per Jeep per quanto concerne i prossimi anni.
Il merito del successo va soprattutto a Jeep Renegade
Il merito di questo grande sviluppo della casa americana è in gran parte da attribuire al nuovo crossosver Jeep Renegade che vende bene in tutto il mondo, rilanciando in questa maniera la produzione dello stabilimento Fiat Chrysler di Melfi, insieme all'altra grande novità di questo 2015: Fiat 500X. Gli obiettivi di vendita da raggiungere entro il 2018, attualmente 1,9 milioni, saranno certamente alzati.
Questo avverrà forse già nei primi mesi del prossimo anno, in quanto con buona certezza entro il 2018 si supereranno abbondantemente i 2 milioni di vetture.
Le altre dichiarazioni di Sergio Marchionne alla stampa
Nel corso della stessa intervista, Sergio Marchionne ha pure parlato dello spostamento dell'uscita di Alfa Romeo Giulia e degli altri veicoli del biscione, a causa della crisi economica della Cina, che non può essere ignorata dalle case automobilistiche. Il numero uno di Fca ha pure parlato dello scandalo Volkswagen, definendolo come un problema di cultura industriale più che di tecnologia. Infine l'amministratore delegato si è soffermato anche sulla presunta fusione con General Motors, che Marchionne non ha voluto né smentire né confermare, non escludendo dunque nulla per quanto riguarda il prossimo futuro del gruppo italo americano.