Autocar è il primo sito a diffondere la notizia. Secondo quanto riportato dal noto portale internazionale, Alfa Romeo starebbe sviluppando un sistema ERS, ovvero un insieme di componenti che consente di recuperare energia e trasformarla in potenza extra, molto simile a quello che viene utilizzato in Formula 1. Questo progetto, però, andrebbe ad integrare il prossimo modello della Casa del Biscione, ovvero la Giulia Sprint.

Potremmo parlare di una vera e propria evoluzione dell'HyKers, ideato da Magneti Marelli e Ferrari e progettato per il modello LaFerrari.

La differenza tra i due sistemi però, è che l'ERS consente di migliorare oltre alle prestazioni, anche i consumi. Al momento, la notizia sembrerebbe essere smentita, ma ciò potrebbe essere anche una strategia per non rivelare dettagli alla stampa e dunque alle case automobilistiche concorrenti.

La verità difficilmente verrà a galla quando parliamo di livelli così all'avanguardia. Ma la vera notizia potrebbe essere la prossima Giulia Sprint.

Alfa Giulia Sprint, 650 cv di pura potenza?

È da mesi, se non addirittura da anni che si parla di una possibile versione 2 porte della tanto chiacchierata Alfa Giulia. Parliamo ovviamente, della versione Sprint, la berlina che già alcuni decenni fa ha fatto girare la testa agli appassionati di motori.

Autocar riporta che due sarebbero le motorizzazioni che arriverebbero sulla Sprint, che potrebbe prendere anche il nome di GTV: il 2.0 e il 2.9 litri a benzina. Nel primo caso, però, avremmo che il motore della attuale Giulia Veloce, passerebbe da 280 a 350 cv. Nel secondo caso, invece, parliamo del motore della versione Quadrifoglio, con la differenza che la potenza passerebbe da 510 ad addirittura 650 cv.

Ovviamente nessuna di queste notizie è stata confermata o smentita, tuttavia agli appassionati di auto spesso piace sognare l'auto ''perfetta'' e questa potrebbe essere una di quelle.

Per intenderci, avere una Alfa da 650 cv, significa avere un'auto di appena 20 cv inferiore rispetto, ad esempio, ad una Ferrari 488. Dunque, darebbe parecchio filo da torcere a vetture come BMW M4, Mercedes AMG C63 S e Audi RS 5.

Ma le notizie non finirebbero qua. Il portale Autocar, addirittura, si sofferma su alcuni dettagli annessi alle modifiche relativi alla carrozzeria. Ovviamente, sarebbero eliminate le due portiere, ma i cambiamenti riguarderebbero il design del tetto, le portiere anteriori, le fiancate e l'auto potrebbe essere costruita anche entro la fine di quest'anno, con l'inizio delle vendite stimato per l'inizio del 2019.