A breve è Natale e probabilmente la maggior parte delle famiglie italiane ha già provveduto a comprare i regali da mettere sotto l'albero in occasione della festività. Tuttavia, per chi ama fare shopping, c'è un'altra importante data da segnare, ovvero il 5 gennaio. Non si tratta della "vigilia" dell'Epifania, ma della data di inizio dei saldi invernali. Spesso, c'è chi preferisce aspettare dopo le vacanze natalizie per fare alcuni acquisti e risparmiare, ma allo stesso tempo bisogna fare molta attenzione a chi tenta di applicare dei finti sconti solo per attrarre clienti e guadagnarci.

Evitare le truffe dei saldi invernali

I saldi riguardano principalmente il settore dell'abbigliamento e sono proposti due volte nell'arco di un intero anno. Di solito, la prima volta che si mettono i saldi è subito dopo le feste natalizie, mentre la seconda è verso il mese di luglio. Ultimamente, è di moda introdurre anche gli sconti legati al Black Friday e al Cyber Monday (quest'ultimo, però, è dedicato esclusivamente a prodotti legati alla tecnologia). Con il termine saldi si indica quella merce che non è stata venduta alla fine della stagione e le sue origini risalgono addirittura ai tempi del fascismo.

Le vendite all'epoca erano state suddivise in straordinarie e di liquidazione e i commercianti erano liberi di scegliere quando fare durante l'anno quelle straordinarie.

Le leggi su questo tipo di vendite, in un secondo momento, imponevano di non far durare i saldi più di quattro settimane e ed erano vietate assolutamente le pubblicità ingannevoli. Di recente, però, è stato stabilito che ogni regione può dare il via ai saldi in maniera assolutamente indipendente dalle altre regioni.

A proposito di inganni, è importante saper riconoscere i veri sconti da quelli fasulli.

Innanzitutto, è molto importante andare a vedere i prezzi di ciò che si vuole comprare nei periodi antecedenti i saldi. Dunque questi giorni che coincidono con le feste natalizie sarebbero il momento ideale per iniziare a farsi un'idea dei prezzi. A quel punto, basta recarsi nei negozi nei giorni dei saldi e verificare se effettivamente ci sono degli sconti rispetto ai prezzi visti in precedenza.

Solo così, è possibile sapere se un negozio è onesto, o se sta tentando di truffare i clienti. Le merci in saldo, inoltre, sono tenute in sezioni separate rispetto alla merce a prezzo pieno: questa "regola" è per non far confondere i clienti che potrebbero scambiare i due tipi di prodotti. Logicamente, un'altra regola fondamentale è di diffidare dagli sconti esagerati: dunque quando sui capi è riportato uno sconto pari ad almeno il 50%, è meglio girare al largo. L'inizio dei saldi può variare da regione a regione: in Sicilia ad esempio iniziano già dal 2 gennaio, mentre in altre regioni l'inizio è posticipato al 4 o al 5 gennaio e si protrarranno almeno fino a fine febbraio. Anche la fine dipende dalla regione: c'è chi, invece, preferisce far durare gli sconti fino a metà marzo, e chi no.