La scorsa domenica per la prima volta il circuito del Mugello ha ospitato una gara di Formula 1. Il risultato di questa scelta è stato il ripetersi di incidenti spettacolari e conseguenti interruzioni della gara. In questa situazione le due Mercedes hanno siglato l'ennesima doppietta mentre i due piloti Ferrari hanno raggiunto a stento la zona punti (8° e 10° posto) grazie agli eventi di gara.

Le due bandiere rosse durante la competizione

Al nono giro, Il pilota spagnolo Carlos Sainz nel tentativo di superare una delle due Racing Point è finito in testacoda, i piloti che lo stavano seguono non sono riusciti a frenare in tempo e hanno urtano violentemente la McLaren dello spagnolo. In questo modo Sainz, Giovinazzi, Latifi, Magnussen sono usciti dalla competizione. Tenuto conto del gran numero di vetture coinvolte nell'incidente, la direzione ha fatto esporre la bandiera rossa indicando la sospensione della gara fino al ripristino di condizioni di sicurezza. Alla ripresa, dopo alcuni giri, Stroll è divenuto protagonista di un ulteriore incidente che ha visto la monoposto rosa ferma all'altezza delle curve Arrabbiata 1 e 2.

L'impatto con le barriere di protezione ne ha compromesso momentaneamente il loro corretto assorbimento di un possibile ulteriore urto. Per evitare possibili gravi conseguenze, si è ritenuto opportuno interrompere nuovamente la gara fino al ripristino della protezione danneggiata. La competizione è ripresa nuovamente e ha consegnato 5 punti alle monoposto di Maranello (4 per Leclerc e 1 per Vettel). Il risultato è stato ottenuto perché alla ripresa della gara i distacchi erano nulli e quindi i due ferraristi non hanno subito ulteriori sorpassi.

L'ennesima debacle della Ferrari

La Ferrari non può ritenersi soddisfatta della prestazione in quanto i risultati ottenuti appaiono frutto di una serie di coincidenze fortunate e non di meriti sportivi: infatti, durante la gara, Leclerc è scivolato dalla terza alla ottava posizione.

Molto probabilmente, se non ci fosse stato l'incidente che ha coinvolto Stroll, entrambe le Ferrari sarebbero arrivate fuori dalla zona punti. Nonostante la situazione, i vertici di Maranello non sembrano intenzionati, almeno per il momento, a rilasciare aggiornamenti particolari in vista della prossima gara a Sochi in Russia.

Un possibile aggiornamento

Sin dall'inizio dell'attuale stagione di Formula 1 molte delle monoposto in griglia (Renault, McLaren, Red Bull) hanno adottato una sezione più stretta della parte anteriore del muso seguendo l'esempio della Mercedes. Tale soluzione migliora i flussi che generano l'effetto suolo nel fondo vettura isolandolo meglio da dannose infiltrazioni d'aria.

Il sistema ha già dimostrato la sua bontà migliorando le prestazioni delle vetture di coloro che hanno ritenuto valida questa soluzione aerodinamica. Se anche le vetture di Maranello dovessero essere dotate di questa soluzione sul proprio muso potrebbero contare di recuperare, almeno in parte, il gap che le separa da prestazioni all'altezza del blasone del team modenese.