Come ormai abbiamo capito un po' tutti, dal 1 gennaio 2018 tutti i sacchetti biodegradabili saranno a carico dei consumatori e dovranno essere iscritti sullo scontrino fiscale. Il costo di questi sacchetti varia dai 0,02 euro ai 0,10 euro. Ovviamente questa notizia non può che portare dispiacere da parte dei consumatori, che fin da subito hanno criticato il nuovo decreto legge.
Molte sono state le opinioni espresse.
Cambia davvero nel modo di fare la spesa?
Certamente pagare di più non piace a nessuno, ma non possiamo dire di certo che la differenza sia significativa a tal punto da scatenare delle vere e proprie proteste a riguardo. Però la questione va considera anche dal punto di vista dei commercianti che si troveranno a contabilizzare nel proprio bilancio una vera e propria quota per l'acquisto di tali sacchetti. Pertanto, se prima veniva contabilizzata attraverso la cassa, ora questo non sarà più così semplice. La motivazione che ha indotto il legislatore a rendere a pagamento questi sacchetti si risolve nella cura per l'ambiente, infatti i sacchetti biodegradabili risultano essere più ecologici di quelli venduti di solito negli esercizi commerciali.
Ma allora il problema dov'è?
Il problema sorge perché il consumatore ha ormai la guardia molto alta, infatti dove si parla di aumento di prezzi, lì corre il consumatore medio. Il problema più grande lo trovano le imprese che dovranno avere a che fare con tali procedure, poiché vedranno complicarsi un'area che prima di allora non aveva (quasi) mai provocato incertezze, come se non ci fosse già la normale amministrazione a portare problemi e difficoltà. Però dobbiamo comunque ricordare che il senso a tutto questo c'è ed è assolutamente da non sottovalutare. Ma se metà degli italiani non hanno capito questo, allora il problema risulta essere un altro. Diventa incomprensibile capire se ormai criticare il governo sia un dogma o soltanto alcune persone non capiscono che ci sono delle questioni meramente più importanti da discutere; in un paese che vive nella pseudo-democrazia, dove vediamo ogni giorno gente morire sola e, soprattutto, senza il minimo aiuto dalle istituzioni pubbliche, dove un imprenditore si trova a combattere con una macchina burocratica altamente letale, mentre arrivano stranieri che riescono a sfuggire a tale meccanismo, dove ormai la parola giustizia ha perso quasi ogni valore... è veramente questa la questione da risolvere e criticare?