La capitale d'Italia è anche la capitale delle emergenze. Dalle buche e voragini dei mesi scorsi fino al ritorno dell'emergenza rifiuti l'amministrazione guidata dal sindaco Virginia Raggi è sotto l'occhio del ciclone. A tutti questi disagi, si aggiungono i vari "falò" sparsi per le vie di Roma. Con frequenza, ormai quasi giornaliera, un autobus dell'ATAC prende fuoco o esplode e questo determina enormi colonne di fumo che si scagliano nei cieli di Roma.

Virginia Raggi ha sempre scaricato le responsabilità sulle amministrazioni precedenti o semplicemente ha spiegato come non si potesse cambiare tutto in poco tempo. Ma ormai è sindaco della capitale da quasi 2 anni. Il sindaco del Movimento Cinque Stelle dovrebbe avere come priorità queste emergenze ma a quanto pare non è così.

Virginia Raggi alle prese con i volatili di Roma

L'attenzione di Virginia a quanto pare è su tutt'altra direzione. Questione di prospettive o forse di priorità soggettive. Il sindaco sta dedicando grande attenzione ai volatili ed esattamente ai pappagalli. Difatti il 4 Maggio, secondo quanto riportato da alcune testate locali, avrebbe firmato un'ordinanza sindacale nella quale concedeva alla signora Antonella Spizzichini di potersi tenere in casa due pappagalli, un Conuro dalle guance verdi e uno dai fianchi gialli.

In teoria si sta parlando di uccelli che sulla carta risultano esotici. E' altresì vero che oramai i pappagalli sono diventati fauna della capitale da diversi anni. Nei parchi di Roma è ormai normalissimo ritrovarsi dei pappagalli sulle fronde degli alberi.

Questi volatili però devono essere liberi. Nel caso infatti li si voglia tenere nella voliera ci vuole proprio la firma di Virginia Raggi. Il sindaco di Roma non concede usualmente molto facilmente la sua firma.

La signora Spizzichini ha dovuto avviare un lungo iter prima di avere la firma della Raggi. Ha presentato una relazione all'Asl Roma due, ovvero il dipartimento di prevenzione igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche.

Nonostante l'esito positivo, la vicenda non si è conclusa qui. Infatti in un'ordinanza del sindaco si legge che in seguito "alla comunicazione antimafia liberatoria nei confronti della signora Spizzichini Antonella". Adesso è tutto un po' inverosimile, soprattutto capire cosa centri l'antimafia con due pappagalli. Virginia Raggi ha però ritenuto necessaria tutta questa procedura. Una vicenda che ha occupato il comune di Roma per diverso tempo, per stabilire se due pappagalli potessero stare in una voliera.