Un nuovo sciopero incombe sulla città di Roma, mettendo in allarme migliaia di abitanti della capitale, tutti i pendolari, i turisti e chiunque possa contare esclusivamente sui mezzi pubblici per raggiungere il luogo di lavoro ma anche tantissime altre destinazioni. Ancora un venerdì nero, il 2 ottobre 2015, che metterà in ginocchio l'intera cittadinanza.
Atac e Roma Tpl si fermeranno per 24 ore
Lo sciopero riguarderà tutti i mezzi Atac e Roma Tpl, che interromperanno il servizio pubblico per un arco di tempo di ventiquattro ore.
Stop, pertanto, a metropolitana e mezzi di superficie. In particolare, le ripercussioni potrebbero interessare, oltre alla metro, anche gli autobus periferici, i tram e le linee ferroviarie di Termini-Centocelle, Roma-Lido e Roma-Civitacastellana-Viterbo.
L'Agenzia per la Mobilità ha spiegato che la protesta che è stata indetta dal sindacato Usb riguarderà il personale Atac, mentre quella proclamata dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Sul e Faisa Cisal riguarderà il servizio di Roma Tpl. Lo sciopero, spiega un comunicato sindacale, trova la sua origine nell'accelerazione dei processi di privatizzazione e di taglio dei servizi pubblici che procedono incuranti delle inchieste giudiziarie sugli appalti di "mafia capitale".
Processi di privatizzazione volti, evidentemente, a togliere ulteriore spazio di manovra agli interventi sindacali.
Modalità dello sciopero e fasce garantite
Nonostante gli inevitabili gravissimi disagi che saranno causati dalle ventiquattro ore di sciopero, verranno rispettate le fasce garantite per legge, che dovrebbero consentire ai lavoratori, in particolare ai pendolari, di poter ugualmente raggiungere il luogo di lavoro mediante l'utilizzo dei mezzi pubblici. La fascia di garanzia coprirà le tratte in questione fino alle 8:30 e poi ancora dalle 17 alle 20, in modo tale da poter garantire anche il rientro presso il proprio domicilio. Nessuna garanzia, invece, nella notte a cavallo tra il 2 e il 3 ottobre per quanto riguarda le linee notturne di autobus da N1 a N8, la linea 913 e le linee diurne che copriranno il servizio anche dopo la mezzanotte del 2 ottobre.