Nonostante il rinvio della presentazione del percorso completo del Giro d'Italia 2025, il disegno della corsa rosa è ormai quasi definito. RCS Sport avrebbe dovuto scoprire le tappe il prossimo 12 novembre a Roma, ma l'evento è stato rimandato. Paolo Bellino, manager della società organizzatrice, ha motivato questo rinvio con un problema tecnico, anche se si rincorrono voci di difficoltà per il progetto di partenza dall'Albania. Il paese balcanico dovrebbe ospitare le prime tre tappe del Giro d'Italia 2025, entrando per la prima volta nella geografia del grande ciclismo.
E' da chiarire se il via sarà confermato in Albania o se RCS Sport dovrà correre ai ripari con un nuovo progetto, mentre il resto del percorso è pressoché fatto.
Giro d'Italia, crono e sterrato in Toscana
Il trittico di tappe albanesi avrebbe dovuto comprendere una cronometro iniziale di una quindicina di chilometri, una tappa per velocisti e una frazione più movimentata. Dalla quarta tappa il Giro d'Italia 2025 sarà nel nostro paese, ripartendo dalla Puglia con l'arrivo di Lecce, che non ospita la corsa dall'edizione 2003.
Nella risalita della penisola sono fissati alcuni punti chiave che si preannunciano particolarmente importanti per la classifica generale. Il primo arrivo in salita sarà in Abruzzo, a Marsia, dopo aver affrontato anche la Forca Caruso.
Molto interessante sarà la parte di Giro che attraverserà la Toscana. Prima si affronterà una tappa con arrivo a Siena che prevede alcuni tratti di sterrato della classica Strade Bianche, quindi una cronometro tra Lucca e Pisa. Questa sarà la seconda prova contro il tempo del Giro d'Italia 2025 dopo quella albanese, che sarebbe rimpiazzata da un'altra in caso di rinuncia del paese balcanico.
La corsa lascerà la Toscana nell'11° tappa salendo al San Pellegrino in Alpe, salita durissima ma dimenticata da molti anni, per poi passare in Emilia Romagna ed arrivare a Castelnovo Monti.
Il weekend che chiude la seconda settimana del Giro d'Italia 2025 sconfinerà in Slovenia, a Nova Gorica, per poi proporre una tappa con il passaggio dal Monte Grappa, una delle salite più battute nelle ultime edizioni, e il traguardo sull'Altopiano di Asiago dopo essere saliti da Foza.
A San Valentino l'arrivo in salita più duro
Qui si entrerà nella terza settimana. Il quotidiano L'Adige ha confermato l'arrivo in salita a San Valentino di Brentonico, in una tappa che prevede anche la dura scalata al Passo Santa Barbara. Quello a San Valentino sarebbe l'arrivo in salita più duro dell'intera corsa, visto che RCS Sport sta disegnando un percorso in cui le scalate più impegnative sono inserite piuttosto lontane dal traguardo.
A questo punto sarà la volta del tappone di Bormio, anch'esso con un profilo che vede il Tonale e il Mortirolo, che potrebbe essere raggiunto dal Passo Guspessa, e poi gli ultimi 40 chilometri con solo la breve salita alle Motte prima del traguardo di Bormio.
Per le ultime difficoltà, il Giro d'Italia 2025 si sposterà a nordest, con prima una tappa in Val d'Aosta e quindi una in Piemonte. La frazione valdostana affronterà il Col de Joux, quindi Arlaz e Tzecore prima di riprendere il Joux verso metà scalata. Anche qui non ci sarà l'arrivo in salita, ma un finale con discesa e falsopiano verso il traguardo di Champoluc.
Infine, la tappa che metterà il sigillo definitivo sulla classifica del Giro d'Italia 2025 arriverà sul Sestriere dopo aver scalato il Colle delle Finestre con il suo spettacolare tratto sterrato. Per l'ultimo giorno di corsa è ormai confermato e avviato verso una solida tradizione l'arrivo di Roma.