Secondo un recente studio, il segreto per vivere più a lungo e in salute, sarebbe quello di occuparsi dei propri nipoti se se ne hanno altrimenti, aiutare gli altri. Ebbene si, l'altruismo verso l'altro è la chiave per una lunga vita.

Dedizione verso gli altri

Già negli anni passati era stato evidenziato come aiutare gli altri potesse essere d'aiuto per noi stessi e che avere una vera e propria rete sociale potesse essere benefico per la nostra mente.

L'Università di Basilea in Svizzera, ha effettuato uno studio, pubblicato sul Journal of Evolution and Human Behavior, dove è stato dimostrato che dare aiuto agli altri significa allungare la propria prospettiva di vita e ritrovarsi ad essere molto più felici; in particolar modo i nonni che si prenderebbero cura dei propri nipoti, vivrebbero con una maggiore serenità e lunga aspettativa di vita.

I dati del Berlin Aging Study sono stati incrociati tra abitudini e longevità di 500 persone tra i 70 e i 103 anni ed è stato ampiamente dimostrato che i nonni che si occupano dei propri nipoti e gli anziani che si prendono cura di altri anziani, vivono più a lungo di tutti gli altri che conducono una vita piuttosto solitaria.

...si ma con moderazione!

Che faccia bene aiutare gli altri è stato ampiamente dimostrato, ma con moderazione! Ralph Hertwig del Max Planck Institute for Human Development ha spiegato come cercare di non esagerare con l'aiuto verso gli altri, o meglio, ritagliarsi anche del tempo per se stessi va più che bene, altrimenti si rischia di addentrare in un meccanismo di stress e questo non è per nulla salutare.

Altro beneficio in termini di salute, proverrebbe dall'ottimismo quotidiano: vivere senza troppi pensieri, ma con qualche sorriso in più farebbe davvero un gran bene al nostro cervello e al nostro corpo. E' quanto rivelato dallo studio Health Behavior, che ha preso in esame circa 5 mila persone tra i 45 e gli 84 anni, dimostrando che essere delle persone ottimiste ci preserva dalle malattie, soprattutto quelle come l'arteriosclerosi.