Un incessante dialogo con Dio, la preghiera, la fede e una dieta rigorosamente vegana. Per convincersi che la sua personale terapia fosse realmente in grado di sconfiggere il cancro, aveva creato su youtube un canale apposito con consigli e ricette da dare in pasto ai follower, alcuni dei quali malati in cerca di una cura miracolosa. Ma alla fine Mari Lopez, celebre videoblogger texana, vera star della Rete, è morta sconfitta dal tumore al seno che si illudeva di aver debellato con i suoi rimedi salutisti.
Sosteneva che la dieta vegana, vera panacea di tutti i mali, l'avesse guarita anche dall'omosessualità, come se fosse una malattia. Di fatto, cruditè, frullati di verdure, estratti a base di zenzero, frutta e limone, forse hanno suggestionato i suoi 11.781 seguaci, ma non hanno fermato il corso irreversibile della malattia.
Verdure crude e preghiere contro le metastasi
In un video la youtuber aveva fatto l'annuncio trionfale: sosteneva che con una dieta di 90 giorni a base di succhi era riuscita ad eliminare completamente l'infiammazione dal corpo ed era guarita dal tumore al seno che le era stato diagnosticato nel 2015.
Merito dell'Altissimo che le aveva ispirato il nuovo regime alimentare e le aveva fatto smettere di essere lesbica, come se questa condizione fosse un brutto male. Sul canale youtube intitolato "Mari & Liz" perché gestito in collaborazione con la nipote Liz Johnson, sosteneva che avere una dieta vegana, bere succhi di frutta e pregare Dio con fede sicura, fossero infallibili cure per contrastare metastasi e sconfiggere il cancro. Nel loro canale fornivano ricette particolareggiate per eliminare le "tossine del tumore" avendo un riscontro di pubblico fino a 300 mila visualizzazioni. Intanto però l'illusione è stata smontata dai fatti: la donna che sosteneva di aver debellato un cancro al quarto stadio, è peggiorata e lo scorso dicembre è morta.
Il tumore si era diffuso colpendo sangue, fegato, polmoni e a nulla era valsa un tardivo ciclo di chemio e radio.
L'inquietante spiegazione della nipote
Ad annunciare la sua morte è stata proprio la nipote Liz. Inquietante la spiegazione del decesso data dalla nipote: la zia sarebbe morta, a suo dire, per incoerenza, 'tradimento' della dieta vegana e della vita spirituale. La nipote ha sostenuto che le era tornato il cancro che poi l'ha uccisa perché avrebbe abbandonato la dieta vegana concedendosi di mangiare carne e tornando alla medicina tradizionale, "Colpevole" dell'esito mortale sarebbe stata la sorella di Mari che cucinava con il micronde e le faceva mangiare carne e hambuger. Cose che Mari avrebbe acconsentito a fare pur essendo contraria.
Un messaggio quindi doppiamente pericoloso, prima quello della zia e a seguire quello della nipote. Non esiste dieta vegana che possa guarire dal cancro. E' una delle tante bufale che purtroppo circolano sui social anche in Italia. Al momento l'unica cura possibile è la chemioterapia. La nipote però, non ha desisto affatto dai suoi intenti: ha lasciato aperto il canale youtube e continua da sola a fare video convinta della bontà del regime proposto. Si giustifica dicendo che lei e Mari non avrebbero mai detto che potesse funzionare al 100% per tutti. E d'ora in poi nei prossimi video comparirà una dichiarazione di esclusione di responsabilità, tanto per tirarsi fuori da eventuali guai giudiziari. Se frullati e succhi di frutta non dovessero guarire chi sarebbe pronto a farsi abbindolare da qualsiasi rimedio magico pur di avere una speranza di guarigione, lei non ne avrà colpa.