Non è decisamente un clima favorevole quello che stanno incontrando i corridori alla Parigi-Nizza. Già lunedì la corsa francese è stata avversata dal maltempo, con qualche spruzzata di neve, ma oggi la situazione si è presentata decisamente più estrema, tanto da costringere l’organizzazione a fermare ed annullare la tappa. Sotto una vera bufera di neve la corsa è stata dapprima fermata a 70 km dall’arrivo con l’intento di riprenderla per la parte finale.

Ma poi le condizioni meteo non hanno permesso la ripresa e la tappa è stata definitivamente cancellata. 

La Parigi-Nizza sottozero 

La terza tappa della Parigi-Nizza doveva portare i corridori alla prima sfida in montagna per l’arrivo in salita di Mont Brouilly. La corsa è iniziata in condizioni già molto difficili, ma i corridori hanno interpretato la giornata comunque senza risparmiarsi. E’ partita subito una fuga molto folta, con anche nomi importanti come Yates (Orica), Swift (Sky) e Herrada (Movistar). Il gruppo ha reagito, vista la pericolosità dell’azione, non lasciando ai fuggitivi più di un paio di minuti.

Ma la situazione climatica è drasticamente peggiorata, con temperature che sono crollate a quattro sottozero e la neve sempre più copiosa. A 70 km dall’arrivo è arrivata finalmente la decisione di sospendere la tappa e provare a ripartire più avanti per gli ultimi 40 km. L’idea però è stata presto accantonata vista la consistenza della nevicata e le condizioni delle strade, ormai completamente bianche. La tappa è stata dunque cancellata. “La sicurezza non poteva essere garantita” ha commentato Christian Prudhomme, direttore dell’organizzazione.

Della giornata restano le immagini da polo nord diffuse sui social network da squadre e corridori, ma anche diversi ritiri. Domani, per la quarta tappa della Parigi Nizza, non saranno più in gruppo Philippe Gilbert, ritiratosi per sintomi influenzali come Fedrigo e Vichot, e Alexis Vuillermoz, caduto oggi in discesa. Domani la Parigi-Nizza riprenderà, meteo permettendo, con la tappa numero quattro, una frazione di 193 km favorevole ai velocisti.