Scatta domani, domenica 5 marzo, la Parigi Nizza edizione 2017 che si concluderà nella domenica successiva dopo otto tappe. La corsa francese godrà di una partecipazione notevole, seppure leggermente al di sotto della concomitante Tirreno Adriatico. Sarà di altissimo profilo la sfida tra velocisti, con Kittel chiamato al confronto con Greipel, Degenkolb, Groenewegen e gli sprinter francesi.

Assente per l’influenza Valverde, il ruolo dei favoriti per la classifica generale si concentrerà essenzialmente su Richie Porte e Alberto Contador.

Parigi Nizza, quante ruote veloci

La Parigi Nizza sarà sostanzialmente divisa in due parti, una prima dedicata a velocisti e finisseur e una seconda con tre tappe di montagna. In mezzo, a fare da spartiacque, ci sarà una cronometro individuale con un finale molto difficile, 3 km di salita impegnativa. Tra i velocisti il punto di riferimento si preannuncia Marcel Kittel, con una Quickstep che seppure non sarà schierata interamente per lui conterà sempre su Lampaert, Bauer e Sabatini per lanciarlo al meglio.

La sfida si preannuncia molto intensa, visto che ci saranno tanti sprinter di prima fascia, alcuni con degli apripista di qualità. Greipel è molto atteso dopo qualche alto e basso nelle prime uscite stagionali e Demare potrà contare sulla spinta di Cimolai e Guarnieri, i nuovi rinforzi che hanno alzato esponenzialmente la forza del suo treno. Ci saranno anche i velocisti da classiche, Kristoff e Degenkolb, ma anche tanti altri sprinter più puri come Bouhanni e Groenewegen, Coquard e l’emergente Cort Nielsen. Attenzione anche a Guardini e Bonifazio, a Bennett e Sbaragli. La prima tappa avrà un finale più mosso, in cui anche uomini veloci ma non velocisti veri e propri come Michael Matthews, all’esordio stagionale, Colbrelli, Swift ed anche Gilbert e Gerrans potrebbero avere maggiori chance.

Verso una sfida Contador – Porte

Per la classifica generale saranno la cronometro e le ultime tre tappe a decidere tutto. Richie Porte e Alberto Contador sono i nomi più caldi per la vittoria finale. Si è già visto in ottime condizioni Ilnur Zakarin, e si aspetta tra i grandi protagonisti anche Romain Bardet. E’ sembrato un po’ in affanno invece Steven Kruijswijk, ma per tutti questa Parigi Nizza è il primo vero confronto in cui si punta davvero al risultato e dunque i valori possono anche essere un po’ diversi rispetto a quanto visto nelle scorse settimane. Sarà da valutare la condizione di Ion Izagirre, reduce da un infortunio in Andalusia. Tra gli outsider inseriamo Henao, fresco di titolo nazionale colombiano, Barguil, Fuglsang, Simon Yates, Alaphilippe e Daniel Martin.

Ma chissà che anche Diego Ulissi, visto un percorso impegnativo ma non proibitivo, non riesca a portare un po’ di tricolore almeno nella top ten.

La Parigi Nizza sarà trasmessa ogni giorno in diretta tv da Eurosport alle 15.30. Rai Sport offrirà delle differite serali per le prime tappe (domenica 5 marzo alle 23), mentre con l'inizio della Tirreno Adriatico la Parigi Nizza andrà al termine della diretta della corsa italiana.