La notizia circolava già da un po' di tempo, ma proprio oggi è arrivata l'ufficialità: la Force India cambia proprietà, passando dall'imprenditore indiano Vijay Mallya (che in questi ultimi anni ha avuto grossi problemi con la giustizia) ad un'ampia cordata di investitori capeggiati da Lawrence Stroll, padre di Lance, giovane pilota canadese della Williams. Oberata di debiti, alla fine di luglio, in seguito ad una sentenza emessa dall'Alta Corte di Londra, la scuderia era finita in amministrazione controllata, in attesa (e nella speranza) che qualcuno potesse rilevarne la proprietà per pagare i creditori, salvare più di 400 posti di lavoro e garantire un futuro competitivo alla squadra in Formula 1.

Stando all'annuncio ufficiale diramato proprio in queste ultime ore, il team indiano con sede a Silverstone è passato nelle mani di una serie di imprenditori, rappresentati e guidati da Lawrence Stroll. Nello specifico, si tratta di Andre Desmarais, Jonathan Dudman (Monaco Sports and Management), John McCaw Jr (legato al settore delle telecomunicazioni), John Idol (proveniente dal brand Michael Kors, dunque anch'egli legato al mondo della moda come Stroll), l'esperto di finanza Michael de Picciotto e il suo socio in affari Silas Chou. In seguito a quest'operazione, non solo la Force India potrà continuare ad essere tra le protagoniste dell'attuale stagione di Formula 1, ma la sua situazione finanziaria verrà prontamente risanata, giacché i nuovi proprietari si sono impegnati a saldare tutti i debiti in corso prima di pianificare il futuro.

Salvi 400 posti di lavoro

Oltre all'aspetto sportivo e prettamente finanziario, bisogna sottolineare che l'operazione di salvataggio della Force India ha fatto tirare un sospiro di sollievo anche e soprattutto per la sorte dei circa 400 dipendenti che sono impiegati nella sede di Silverstone che, in caso di fallimento dell'azienda, avrebbero perso il lavoro. Otmar Szafnauer, direttore operativo del team, dopo aver confermato la buona riuscita della trattativa, non ha nascosto la sua soddisfazione quando ha affermato che, con quest'accordo, è stato garantito un futuro alla scuderia che dunque potrà rimboccarsi le maniche per portare in pista delle vetture competitive, affinché i piloti possano sfruttarne appieno il potenziale.

Stando a quanto riportato da Sky Sport, il dirigente ha evidenziato quanto sia importante poter lavorare con un team di investitori che crede fermamente nel progetto e che ha grande fiducia nel potenziale che la Force India è in grado di esprimere (sia a livello sportivo che di business) non solo attualmente, ma anche e soprattutto in prospettiva.

L'amministratore Geoff Rowley, invece, ha tranquillizzato innanzitutto i creditori, dichiarando che "saranno pagati per intero", e poi ci ha tenuto a garantire la conferma di tutti i posti di lavoro e anche l'arrivo di una serie di investimenti che saranno utili per la crescita di tutta la scuderia. A tal proposito, ha anticipato che gran parte dei finanziamenti sono già stati sbloccati, auspicando al contempo che nel giro di due-tre settimane possa essere sancita la fine dell'amministrazione controllata dell'azienda, circostanza che consentirà l'ingresso di ulteriori capitali.

Nell'attesa che si definisca l'intera procedura per il passaggio di mano della Force India, non si può non dare uno sguardo a ciò che potrebbe accadere al team di Formula 1 soprattutto nella prossima stagione. I due attuali piloti, Sergio Perez ed Esteban Ocon, con i nuovi imprenditori al vertice sembrano destinati ad andare via. Il pilota messicano si sarebbe già offerto alla Haas in luogo di Grosjean, mentre il destino del francese è piuttosto denso di nubi, poiché la McLaren non sarebbe più disposta ad ingaggiarlo, e al momento l'unica soluzione potrebbe essere la Williams su pressione della Mercedes che tiene sotto contratto il driver transalpino.

A proposito della Williams, con Lawrence Stroll diventato patron (insieme ad altri colleghi) della Force India, è inevitabile che la scuderia britannica sia destinata a perdere Lance Stroll, che il prossimo anno potrebbe far coppia nel nuovo team con un giovane debuttante, George Russell.