Anche quest'anno si torna a parlare del pagamento del canone Rai 2016: come si paga e quando arriva il classico bollettino postale? È questa la domanda che al momento impazza sul web e sui social, ma oggi cerchiamo di fare un po' di chiarezza e di darvi tutte le info utili su come pagarlo e soprattutto su quanto ammonta il saldo da versare.

Canone Rai 2016: quanto costa e come si paga

Iniziamo subito dicendo che rispetto agli anni precedenti, il canone costerà di meno: se fino allo scorso anno avete sborsato 113 euro per la tassa sulla Televisione, quest'anno andrete a risparmiare circa 13 euro, visto che il saldo totale ammonta a 100 euro. Da quest'anno cambia anche la modalità di pagamento del canone: come vi dicevamo prima, in passato arrivava il classico bollettino postale che andava versato entro il termine prestabilito, ma da quest'anno il governo Renzi ha deciso di attuare un nuovo piano per far sì che la tassa sulla Tv non venga più evasa dagli Italiani.

Come fare per far pagare a tutti il canone? Associarlo alla bolletta della luce: è questa la grande novità del 2016 che ha fatto e sta facendo ancora discutere i contribuenti. Il pagamento della tassa avverrà in diverse trance: la prima la troverete in allegato alla bolletta della luce di luglio, quando dovrete sborsare i primi 70 euro. Da agosto in poi, verranno addebitati sempre sulla bolletta dell'energia elettrica i restanti 30 euro per completare il saldo annuale. A partire dal 2017, invece, verrà addebitato sulle fatture della luce con rate da 10 euro mensili.

Esenzione canone Rai: ecco come fare

Siete tra gli Italiani esenti dal pagamento del canone Rai 2016? L'unico modo possibile per chiedere l'esenzione è quello di presentare, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, una dichiarazione all’Agenzia delle Entrate, direzione provinciale di Torino, da sempre deputata alla gestione del canone televisivo.

Chi è esente dal pagamento? Tutti coloro che hanno compiuto 75 anni prima del termine fissato per la scadenza della tassa, che vivono da soli oppure sono sposati e hanno un reddito complessivo che non vada oltre i 6.713 euro (516,46 euro al mese per tredici mensilità).

In tantissimi in queste ore si stanno "mobilitando" sui social per protestare contro il versamento di questa tassa: sono in molti coloro che puntano il dito contro l'offerta proposta dalla Tv di Stato, la quale sembrerebbe poco consona al saldo richiesto ai contribuenti. Voi cosa ne pensate?