Il quadro E della dichiarazione dei redditi riguarda gli oneri e le spese, cioè quelle somme che vanno sottratte dal pagamento delle Tasse. Innanzitutto c'è differenza tra detrazione e deduzione: nel primo caso si tratta di importi pagati per motivi di istruzione, salute, mutuo per abitazione e altre variabili che determinano la diminuzione dell'imposta da versare. La cifra non è completamente detraibile, ma in una percentuale pari al 19% per le spese sanitarie oppure al 50% o altro, a seconda della legge di stabilità, per altri tipi di versamenti, come quelli per la ristrutturazione edilizia o la riqualificazione energetica.
Quadro E della dichiarazione dei redditi: differenza tra deduzione e detrazione
A differenza della detrazione, la deduzione si ha quando vengono erogati contributi assistenziali volontari oppure obbligatori a favore di enti senza scopo di lucro. Alcune spese per i familiari a carico danno diritto ad alcune deduzioni o detrazioni, come quelle sanitarie, universitarie, per le assicurazioni ed altro. Nella dichiarazione dei redditi al quadro riservato ai familiari a carico bisogna indicare il codice fiscale dei soggetti fiscalmente a carico, per quanti mesi e in che percentuale lo sono stati. I documenti che attestano e che danno diritto alla detrazione (scontrini fiscali, fatture ecc.) devono essere a nome delle persone a carico nella misura del 50% se ad esempio il figlio è mantenuto a metà tra i due coniugi, oppure al 100% se lo è da uno solo.
Gli eredi hanno diritto alle detrazioni dovute al defunto a seguito della dipartita del medesimo e vanno notificate nella dichiarazione dei redditi degli eredi; si tratta di spese sostenute per il dopo il decesso, come rimanenze di debiti, funerale e altro.
Quanto si può detrarre dalle tasse da pagare nella dichiarazione dei redditi
Le spese che si possono detrarre dal modello 730 sono parecchie e la percentuale è diversa; ad esempio le spese sanitarie vengono detratte al 19% al lordo della franchigia di 129,11 euro con un tetto massimo pari a 6.197,48 euro, sia per chi fa la dichiarazione che per i familiari a carico. La stessa cifra vale per i mezzi per spostarsi ed altri ausili necessari come veicoli adattati o cani guida.
Oltre alle spese mediche vanno detratti anche gli interessi passivi per i prestiti o i mutui e le spese scolastiche e universitarie; detraibili anche le spese dedicate all'assistenza personale, per lo sport, per le erogazioni liberali ad Enti e alle popolazioni colpite da eventi naturali. Dalle tasse pagabili allo stato vanno tolte anche le erogazioni per associazioni artistiche, spese veterinarie, per asili nido, ed altri esborsi, tutti consultabili nel dettaglio sul sito Internet dell'agenzia delle entrate. Per la maggior parte delle spese deducibili e detraibili dal modello 730 la percentuale è pari al 19%, mentre per quelle a favore di erogazioni liberali e per i partiti politici è del 26%.