E' uno dei servizi di comunicazione di massa più diffusi ed utilizzati al mondo. Si tratta di Whatsapp, servizio di messaggistica istantanea multipiattaforma per Smartphone nato nel lontano 2009. Una app ormai presente su quasi tutti i dispositivi, diffusa soprattutto tra i giovani e che in breve tempo ha soppiantato - grazie alla sua peculiarità di essere ora del tutto gratuita - le promozioni fornite dagli operatori telefonici mediante abbonamento mensile.

Il facile utilizzo, le molteplici funzioni e la sola necessità di una connessione wifi o dati la rendono unica nel suo genere.

Ridotti i sistemi supportati

Come è possibile leggere direttamente sul blog ufficiale dedicato alla piattaforma, verrà entro fine anno ridotto il numero di sistemi mobile che potranno supportare il servizio. L'idea fondamentale sulla quale si basa l'intero progetto - come comunicato dai gestori - sarà quella di concentrare tutti gli sforzi e le energie utili a fornire aggiornamenti immediati in modo da rendere migliore la fruibilità per i sistemi maggiormente utilizzati al momento, riuscendo a tale scopo a stimolare l'utenza ad una propensione verso un'ottica di tecnologie futuribili come gli ultimi dispositivi presenti in commercio.

I sistemi che non saranno più supportati entro la fine del 2016 saranno: BlackBerry (compreso BlackBerry 10), Nokia S40Nokia Symbian S60, Android 2.1 e 2.2  oltre ai Windows Phone 7.1

Una decisione che forse non farà felici i possessori di smartphone basati su queste tecnologie ma che comunque era prevedibile visto il continuo progresso e i passi da gigante compiuti nell'ultimo decennio dai fornitori della telefonia mobile. Una notizia che giunge a distanza di breve tempo dall'acquisizione dell'applicazione da parte della società Facebook Inc., che nelle precedenti settimane ha dato il via alla fornitura totalmente gratuita del servizio, basato fino ai mesi scorsi su un abbonamento annuale rinnovabile attraverso il pagamento di una cifra di poco al di sotto di un euro.