Albachiara, la canzone regina della carriera di Vasco Rossi, è risultata quella preferita dagli italiani che ascoltano la radio dal 1975, anno in cui è nata la prima stazione commerciale. Il contest I love my radio ha lanciato un sondaggio nel quale le 17 principali radio italiane hanno selezionato 45 canzoni, una per ogni anno dal 1975 al 2019. Tra le radio partecipati anche RTL 102.5, RDS, Radio Deejay e Rai Radio 2.

Il tutto per festeggiare i 45 anni dalla nascita della prima radio libera italiana. Il concorso è partito il 18 maggio.

'Albachiara' vince davanti 'A te' e 'La donna cannone'

A trionfare in questa speciale classifica è stato il brano 'Albachiara' di Vasco Rossi. La canzone simbolo della carriera musicale del rocker di Zocca che chiude, dal 1979, ogni suo concerto. Vasco ha sempre dichiarato di averla scritta per una ragazzina che guardava dalla finestra, mentre lei aspettava la corriera per andare a scuola. Per quanto dolce possa essere, il cantautore ha voluto aggiungere nelle note finali del brano una provocazione: 'E qualche volta fai pensieri strani, con una mano ti sfiori', ovvero il tema tabù e scottante degli anni 80, la masturbazione femminile.

Nonostante i contenuti così forti e assai provocatori, la canzone, in extremis, è stata inserita nell'album Non siamo mica gli americani. ''Dal vivo è sempre stata potentissima, tanto che negli anni '80 era spesso l'ultima canzone del concerto'', ha scritto Vasco in un post su Instagram per festeggiare la vittoria del suo brano. Il podio ha visto classificarsi in seconda posizione ''A te'' di Jovanotti e in terza ''La donna cannone' di Francesco De Gregori.

I brani dal 1975 al 2019

Dal 1975 fino al 2019, ogni anno ha avuto una canzone simbolo: a partire dal 'Sabato Pomeriggio' di Claudio Baglioni del 1975 fino a 'Soldi' di Mahmood del 2019, con la quale il cantautore italo-egiziano ha vinto il Festival di Sanremo.

Nel mezzo dei 45 anni, tanti successi, tra cui, appunto, 'Albachiara' di Vasco, che ancora rende magico ogni suo concerto, passando per 'Non sono una signora' di Loredana Bertè del 1982. La canzone che a giugno di ogni anno risuona nella testa dei ragazzi che devo affrontare l'esame di stato, 'Notte prima degli esami' di Antonello Venditti del 1984. Fino ad arrivare ai grandi successi degli anni 90, come i Pooh con 'Uomini soli', il brano emozionate di Pino Daniele 'Quando', per poi passare agli 883, capitanati da Max Pezzali, con il brano 'Come mai' e la canzone simbolo della carriera di Luciano Ligabue 'Certe Notti'. E ancora 'Laura non c'è' di Nek e la frizzante canzone dei Lunapop del 1999 '50 special'.

E poi negli anni 2000 i successi di Daniele Silvestri con 'Salirò', Elisa con 'Gocce di memoria' e Tiziano Ferro con 'Sere nere'. Per concludere con le new entry del panorama musicale italiano: il duo Fedez-Francesca Michielin con il brano 'Magnifico' e Giusy Ferreri con Baby K con il brano vincitore del disco di platino 'Roma Bangkok'.