Gli ascolti più bassi di sempre di un programma che sostanzialmente è rimasto uguale sin dalla prima edizione oltre che i concorrenti poco graditi dai telespettatori avrebbero spinto i vertici di Mediaset a chiudere la casa del Grande Fratello con più di un mese di anticipo rispetto a quanto previsto dal palinsesto. Questa è il pettegolezzo che nelle ultime ore sta circolando con insistenza sul web.
Dall'ufficio stampa di Canale 5, però, arriva subito la smentita e, attraverso il profilo Twitter, Mediaset fa sapere che la notizia è una "gran bufala" e che l'annuncio della "chiusura di #Gf13" è una "profezia che non si autoavvera".
La notizia sembra aver avuto origine proprio in rete e che si sia diffusa grazie ai social network. Indubbiamente la data prevista per la chiusura della trasmissione, 1 aprile, poteva far già immaginare qualcosa di poco serio. A rivelarlo, secondo diversi siti, sarebbe stato Leggo.it che avrebbe anche confermato il malumore di Cologno Monzese rispetto al prodotto.
In realtà un fondo di verità c'è. La fonte citata aveva dato la notizia a febbraio 2012 ed era riferita all'edizione numero 12, proprio quella dello scorso anno, che effettivamente subì un netto taglio delle puntate, dalle 30 previste alle 24 effettive, a causa degli ascolti molto bassi, terminando proprio il 1 aprile.
Nessun timore dunque per i fan della casa di Cinecittà. Per ora, nonostante il reality non stia facendo ascolti soddisfacenti, non è assolutamente a rischio chiusura e stasera un concorrente in nomination abbandonerà la casa. Per qualcuno dei partecipanti è certo che l'edizione del Grande Fratello si chiuderà in anticipo.