L'attrice americana Blake Lively ha presenziato al suo primo evento pubblico dopo l'annuncio della Gravidanza. La star del telefilm "Gossip Girl" ha infatti comunicato tramite il suo sito di lifestyle Preserve di essere il dolce attesa del marito, l'attore Ryan Reynolds. L'attrice ventisettenne ha sfoggiato il primo accenno del pancione sul tappeto rosso dei God’s Love We Deliver, Golden Heart Awards, che si sono svolti giovedì 16 ottobre a New York City.

Vestita in uno splendente abito dorato firmato Michael Kors, con il quale ha posato per diversi scatti, e gioielli creati da Lorraine Schwartz, l'attrice ha posato per i fotografi presenti sul red carpet, sfoggiando la tanto cercata maternità.

Blake ha infatti affermato che era da diverso tempo che cercava di rimanere incinta, arrivando a dire in una intervista:"Se potessi avere subito una nidiata di bambini, lo farei". L'attrice ed il marito si conobbero nel 2010 sul set del film flop "Lanterna Verde", quando Reynolds era ancora sposato con l'atttice Scarlett Johansson.  I due iniziarono ad uscire ufficialmente insieme ad Ottobre del 2013, e sono convolati a nozze a Settembre del 2013 davanti ad un gruppo intimo di amici e familiari.



Nonostante il periodo felice dal punto di vista personale, non si può dire lo stesso per quello professionale. Blake è infatti finita sotto attacco proprio per il suo sito Preserve, dove un recente articolo ammirava lo stile delle 'Belle del Sud' Ante-Bellum, senza però tenere in considerazione o neanche menzionare il fatto che le donne protagoniste dell'articolo erano brutali schiaviste. Il putiferio scatenato da questo articolo, unito al fatto che gli avvocati della Lively abbiano cercato di censurare un articolo scritto dal sito Gawker al riguardo, ha fatto finire ancora più sotto i riflettori le mancanze del sito Preserve, che Blake aveva promosso come "qualcosa di mai fatto prima". In molti si sono resi invece conto che gran parte del materiale postato sia invece copiato da altri siti o articoli e rimodellato con l'utilizzo di sinonimi per cercare di mascherare il plagio.