Siamo pronti per raccontare le anticipazioni de Il Segreto della seconda stagione, relative alla puntata serale che ci terrà incollati al teleschermo giovedì 2 aprile 2015 alle 21:10 su Canale 5. Cosa accadrà ai protagonisti di Puente Viejo in questo nuovo e imperdibile appuntamento serale?

Gonzalo, dopo la terribile confessione di Maria, le proporrà di lasciare Puente Viejo insieme a lui; la giovane Castaneda accetterà la sua proposta: i due così compreranno due biglietti per andare lontano dal piccolo paese e soprattutto per stare lontano dal perfido Mesia.

Purtroppo Maria non riuscirà a nascondere bene i biglietti e suo marito li troverà e capirà le intenzioni di sua moglie. La bella Castaneda, preoccupata, si recherà subito da Gonzalo che le consiglierà di non farsi mettere i piedi in testa da Fernando e di reagire. Nel frattempo Dolores, sempre più convinta di diventare una star famosa, vorrà fare un provino e sarà accompagnata da Mariana; la moglie di Pedro però rimarrà molto delusa, perchè il cinematografo sarà più interessato alla cameriera di donna Francisca. Quest'ultima, invece, noterà che le case dei contadini sorgono ai confini delle sue proprietà e la cosa la preoccuperà molto.

Intanto Leon deciderà di donare parte dei suoi beni a Raimundo. Come reagirà Francisca quando scoprirà che il cugino del suo defunto marito ha donato gran parte del patrimonio all'ex locandiere?

Tristan riceverà una lettera da parte di un'amica di collegio di Aurora, Ana: la ragazza gli comunica che presto arriverà a Puente Viejo. La superba Aurora, davanti a questa notizia, non apparirà molto contenta; forse teme di essere scoperta? E per finire in questa puntata serale del 2 aprile 2015 vedremo Maria che deciderà di denunciare suo marito, ma sarà lo stesso Fernando a farle cambiare idea, perchè la minaccerà di adulterio. Per rimanere informati sulle anticipazioni delle nuove puntate de Il Segreto della seconda stagione, vi invitiamo come sempre a cliccare il tasto Segui su in alto accanto al nome dell'autrice dell'articolo.