Si intitolerà "I racconti di Masha" la nuova serie animata che a partire da giorno otto febbraio debutterà su Rai Yoyo. La serie, ovviamente ispirata al celebre cartone russo, presenterà una versione inedita di Masha che racconterà ai bambini delle storie in episodi da 5 minuti ciascuno. Gli episodi che andranno in onda in Italia saranno 28, una produzione acquistata dalla società Dall’Angelo che ha trovato un’accordo con i realizzatori della serie, l’agenzia russa Animaccord per la messa in onda del nuovo prodotto.
Secondo Barbara dall’Angelo, presidente della omonima agenzia che ha avuto l’intuizione di portare Masha e Orso in Italia nel 2011, come riferito dall’Agenzia Stampa Italpress, questi racconti saranno molto divertenti e intelligenti e riusciranno a colpire non solo i bambini, ma anche i loro genitori. Barbara Dall’Angelo ha raccontato che quello con Masha e Orso è stato amore a prima vista, un’amore avvenuto in una fiera internazionale, tanto che il presidente della società non ha avuto dubbi nell’acquistare i primi episodi della serie nonostante fossero pochi e in Italia nessuno li conoscesse.
Sin dall’inizio, invece, la simpatica bambina russa ha riscontrato la grandissima simpatia dei piccoli e dei genitori, riuscendo ad affermarsi in poco tempo come uno dei cartoni preferiti superando perfino gli ascolti record di Peppa Pig. Un successo che è andato oltre le aspettative tanto da spingere la società romana a portare Masha e Orso nei cinema italiani confermando il trend positivo ottenuto dalla serie in Tv.
Nel 2018 i nuovi episodi
Intanto dalla Russia arrivano altre novità importanti che saranno sicuramente accolte con grande gioia dai più piccoli e non: In questi mesi si sta lavorando ai nuovi episodi di Masha e Orso, episodi che saranno pronti molto probabilmente per il 2018 e che già sono stati prenotati dalla Dall’Angelo.
Con il suo fare stravagante, sempre pronta a mettere in crisi il povero Orso e a terrorizzare tutti gli animali del circondario con i suoi giochi, Masha è entrata nel cuore degli italiani divenendo punto di riferimento per i bambini.