È sempre più misteriosa la vicenda che circonda la morte di George Michael. Questa volta non si parla direttamente della scomparsa del cantante, che si è spento il giorno di Natale nella sua abitazione. Vi sono nuove spiacevoli notizie in merito al suo fidanzato, Fadi Fawaz, il quale è ancora vittima del web.
L'ex fidanzato di George Michael truffato
Fadi Fawaz aveva ammesso poche settimane fa che il suo account Twitter era stato hackerato: sul profilo infatti erano apparsi alcuni messaggi che parlavano di un ipotetico suicidio del suo fidanzato George Michael.
Oggi però sembra che sia successo qualcosa di altrettanto complicato via Instagram. Il 43enne Fadi ha avvisato i suoi 25mila follower su Twitter, confermando di essere stato vittima di una truffa su Instagram, dove gli è stata rubata l'identità.
In base a quanto viene raccontato dal tabloid The Sun, Fadi Fawaz ha scoperto che qualcuno avrebbe trovato il modo di utilizzare un profilo per truffare gli utenti. Utilizzando il noto social network il truffatore avrebbe infatti cercato di "ottenere soldi dalla gente, utilizzando il nome di Fadi". Come se non bastasse avrebbe inoltre inviato un passaporto falso nel tentativo di convincere chiunque di essere il vero Fadi.
"La risposta è semplice. Passaporto falso, persona falsa. Io non sono nato nel 1973", ha scritto prontamente l'ex compagno del cantante britannico.
Il falso Fadi Fawaz chiedeva soldi agli utenti
Pare che l'obiettivo di questo utente fake sia stato quello di fingersi Fawaz per andare poi a chiedere soldi, importanti quantità di sterline a chi si mettesse in contatto con lui. Secondo il tabloid, pare che il truffatore abbia anche spiegato di aver bisogno di qualcuno per poter recuperare una valigetta contenente i "documenti che George Michael avrebbe lasciato per lui a un avvocato". Fadi, da parte sua, ha avuto modo di avvertire gli utenti sui social pubblicando uno screenshot del passaporto falso.
Per l'ex hairstylist continua il periodo nero, continua la paura che lo ha portato di recente ad affidarsi a una guardia del corpo delle celebrità.