Chi saranno i nuovi conduttori di Sanremo 2018? A poche ore dalla finalissima della 67esima edizione del Festival, ecco che in casa Rai si parla già della prossima edizione della kermesse canora che andrà in onda da febbraio 2018 sempre in prime time sulla rete ammiraglia della tv di Stato. Dopo gli ottimi ascolti di quest'anno, con la conduzione di Carlo Conti e Maria De Filippi, in molti si chiedono chi ci sarà dopo di loro, visto che Conti ha già fatto sapere in maniera ufficiale che non condurrà di nuovo la kermesse canora.

Chi condurrà Sanremo 2018? I primi nomi

Chi ci sarà, allora, al posto di Carlo Conti? Le anticipazioni sul Festival di Sanremo 2018 rivelano che in queste ore sono stati svelati già i nomi dei possibili conduttori che in quete ore sono in pole position per la conduzione della 68esima edizione della kermesse. A rivelarvi è stato Giovanni Ciacci durante una delle dirette speciali di Detto Fatto dedicate al Festival.

Nel dettaglio vi diciamo che secondo le indiscrezioni di Ciacci, la Rai starebbe pensando di affidare la prossima edizione del Festival sempre ad un volto di punta della tv di Stato: il favorito delle ultime ore è Fabrizio Frizzi, che attualmente vediamo al timone del game show L'Eredità, portato al successo proprio dal suo amico Carlo Conti.

Barbara D'Urso e Giletti al Festival di Sanremo?

Un altro volto noto che sembra essere in pole position per il Festival del prossimo anno è Massimo Giletti, che in questi giorni ha lanciato un appello a Barbara D'Urso, chiedendole se le fosse piaciuto co-condurre il prossimo Sanremo con lui. La conduttrice di Pomeriggio 5 e Domenica Live non ha rifiutato l'invito ma al momento non sappiamo se l'operazione andrà in porto.

Le anticipazioni su Sanremo 2018 rivelano che la 68esima edizione potrebbe essere condotta anche da una donna: tra i volti Rai più accreditati vi è quello di Milly Carlucci, che diversi anni fa ha co-condotto un Festival con Pippo Baudo. Tramontata, invece, l'ipotesi di rivedere sul palco dell'Ariston, Paolo Bonolis, uno dei mattatori della tv italiana.