Nancy Brilli ha fornito la sua opinione in merito al caso dell'Ares Film rinominato dalla stampa Aresgate. L'attrice romana ha confidato di non avere mai subito delle manovre psicologiche. Tuttavia non ha mai capito perché da un momento all'altra si è ritrovata fuori da ogni produzione senza una spiegazione.

Le dichiarazioni dell'attrice

Nancy Brilli in passato ha avuto molte collaborazioni con l'Ares Film.

L'attrice ha prestato il volto a serie televisive di successo come Il bello delle donne o Donne sbagliate fino a passare a Caterina e le sue figlie. Durante l'intervista la 56enne romana ha sottolineato di non avere alcun rapporto con Alberto Tarallo. La diretta interessata ha spiegato di essersi ritrovata fuori da ogni produzione senza un motivo: "Sono stata eliminata da un giorno all'altro".

Brilli sostiene che le fiction in cui era presente avevano registrato tutte degli ottimi ascolti: il direttore di Canale 5 l'aveva chiamata personalmente per ringraziarla dello splendido lavoro effettuato con Caterina e le sue figlie 2.

Il periodo in cui Nancy Brilli ha lavorato all'Ares Film non viene ricordato con molta enfasi dalla diretta interessata: "C'erano persone che non mi piacevano, la gestione non era chiara". In un secondo momento l'attrice ha riferito che sul posto di lavoro non aveva particolamente passione a lavorare con determinate persone.

Prima di concludere l'intervista Nancy Brilli ha precisato di non avere mai subito delle manovre psicologiche. La 56enne quando ha frequentato la villa di Alberto Tarallo e Teodosio Losito a Zagarolo, non ha mai notato delle stranezze al suo interno. Infine, l'attrice ha raccontato un aneddoto che sembra essere stato utilizzato molto dall'Ares Film: "Mi è stato consigliato di fidanzarmi con un'attore.

Non mi è parso il caso". Insomma, così come accaduto nel caso di Gabriel Garko e Adua Del Vesco anche a Nancy Brilli fu chiesto di inscenare un finto flirt.

Il commento di Giuliana De Sio e Eva Grimaldi

Nei giorni scorsi hanno commentato l'Aresgate anche Eva Grimaldi e Giuliana De Sio. Grimaldi, contattata da Giuseppe Candela aveva risposto con un "no comment" in merito alla vicenda del presunto suicidio di Teodosio Losito. De Sio invece, senza peli sulla lingua aveva parlato di pressioni per un finto flirt: "Mi hanno chiesto di fingere un flirt. Ho rifiutato e mi sono messa a ridere".

A detta dell'attrice campana sugli attori dell'Ares Film aleggiavano gli anni sessanta per il modo obsoleto di fare comunicazione: le richieste di inscenare delle "finte relazioni" sono state definite delle "lucherinate" (da Enrico Lucherini, ndr) dalla De Sio. I rapporti di lavoro tra Giuliana De Sio e l'Ares Film di Alberto Tarallo e Losito si sono interrotti per una visione artistica differente.