Nelle puntate della seconda stagione di Endless love Vildan commuoverà Nihan, non avendo ancora superato la morte del figlio. ''Chiamo Ozan tutti i giorni'', le dirà. Il loro dialogo sarà molto intenso e si lasceranno andare al pianto. Per Nihan la situazione si sta facendo sempre più complicata dopo che è stata costretta a sacrificarsi lasciando che vincesse Emir che ha pensato bene di ricattarla non facendole più vedere Deniz.

Nihan e Vildan unite contro Emir

Anche se è stata costretta a tornare da Emir, Nihan ha preteso che la mamma Vildan andasse a vivere con lei. In realtà la ragazza non avrà intenzione di arrendersi contro il marito e la vicinanza della madre le darà la forza per combattere: entrambe saranno pronte a fare di tutto per liberarsi di lui.

Tornata da una serata a cena con l'odiato marito, entrerà nella stanza della piccola Deniz e lì troverà Vildan che la guarda mentre dorme.

Vildan ricorderà i momenti più belli dell'infanzia di Ozan. Una delle sue piccole fissazioni era quella di dormire con tutte le luci accese della casa.

Solo in quel momento riusciva ad addormentarsi. Anche Nihan rivivrà nella sua mente le sere nelle quali salutava il fratello prima di andare a letto.

Vildan parla a Ozan come se fosse vivo

Nihan abbraccerà la madre e insieme piangeranno. Vildan le dirà di pensare sempre a Ozan, e che in cuor suo è convinta di sentire la sua vicinanza e di udire la sua dolce voce mentre la chiama "mamma".

Sopraffatta dal dolore, Vildan commuoverà Nihan: '"Ho ancora il suo numero registrato sul cellulare. Chiamo Ozan ogni giorno". La disperazione della madre le darà ancora più forza per combattere contro Emir, che la sta costringendo a stare al suo fianco servendosi dell'amore che la lega alla piccola Deniz.

Le reazioni di Nihan e Vildan alla morte di Ozan

Nell'ultima della prima stagione Ozan è morto in ospedale. La reazione di Nihan e quella di Vildan sono state completamente opposte. Nihan non ha voluto accettare l'idea che il fratello fosse morto e nella camera d'obitorio lo ha scosso, implorandolo di svegliarsi. Un medico l'ha portata nella sala d'attesa con la forza, dove ha incontrato la madre.

Vildan non ha proferito parola ed era in uno stato catatonico. Anche nei giorni seguenti ha passato le giornate con la foto di Ozan tra le mani, parlandogli come se fosse vivo. Solo con il tempo e la vicinanza reciproca, Nihan e Vildan sono riuscite a tornare alla realtà. Nonostante ciò, Sezin ha fatto una promessa andando sulla tomba del fratello e quella del padre - morto nel medesimo giorno - e la manterrà: vendicare la loro morte, fosse anche l'ultima cosa che farà nella sua vita.