Le trame delle puntate di Un posto al sole previste dal 7 all'11 ottobre nell'access prime time di Rai 3 rivelano che Lara e Magda saranno sotto pressione in attesa della sentenza finale del processo che le vede coinvolte in merito al caso del piccolo Tommaso.

Alberto, invece, sarà disperato per la vita che sta conducendo, costretto a dover stare sempre attento per evitare che il boss Torrente possa dargli la caccia e metterlo in serio pericolo di vita.

Lara e Magda sotto pressione: anticipazioni Un posto al sole 7-11 ottobre 2024

La vicenda dell'aggressione a Ferri giungerà al suo epilogo.

Sebbene al momento non si abbiano ancora notizie certe sul nome del responsabile, per tutti i protagonisti arriverà il momento della resa dei conti.

Intanto si avvicinerà anche il giorno della sentenza legata al caso della compravendita del piccolo Tommaso: la sentenza metterà sotto pressione Lara e Magda, tanto che le due donne non riusciranno a nascondere la loro ansia. Quale sarà la sentenza finale del giudice?

Marina era tra i sospettati dell'aggressione

Il caso dell'aggressione Ferri è stato al centro delle puntate trasmesse nel corso dell'ultima settimana di programmazione su Rai 3.

L'imprenditore è stato ritrovato in una pozza di sangue privo di sensi e portato subito in ospedale.

Le indagini della polizia sono subito partite per cercare di arrivare alla risoluzione del giallo: i sospetti si sono concentrati in primis su Marina Giordano, la quale però ha sempre ribadito di essere estranea ai fatti e di non aver causato l'aggressione del marito.

Alberto disperato per la sua vita

Intanto Guido, dopo aver maturato la decisione di chiudere il suo matrimonio con Mirella, inizierà a rendersi conto che la vita da separato comporta anche una serie di svantaggi.

Le anticipazioni rivelano che Alberto sarà disperato per la vita che sta conducendo a Napoli.

L'avvocato è ben consapevole di essere in costante pericolo, dato che gli uomini del boss Torrente potrebbero scovarlo da un momento all'altro e vendicarsi per aver fatto saltare il progetto che prevedeva l'uccisione di Eduardo Sabbiese.

Per tale motivo capirà che il suo futuro non può essere più nel capoluogo partenopeo: intende ritrovare un po' di serenità che gli è stata portata via in questo ultimo periodo e prenderà in considerazione l'idea di andare via per un po' di tempo.

Il suo obiettivo sarà lasciare Napoli al più presto e fare in modo che Torrente si dimentichi di lui, così da non essere più in costante pericolo.