Ci stiamo lasciando alle spalle gennaio e con esso anche una fase invernale decisamente mite. Gli ultimi giorni del mese, infatti, sono stati caratterizzati dall’alta pressione, che in realtà persisterà ancora per un po’, prima di lasciare spazio ad irruzioni provenienti dal Nord. Febbraio sarà caratterizzato da una svolta meteorologica che ci riporterà in una condizione più consona con il periodo.
Infatti, stando agli ultimi aggiornamenti sulle previsioni del tempo, avremo un cedimento anticiclonico, che porterà dapprima a relativa instabilità e successivamente ad un affondo più deciso di aria artica. La prima decade del mese dovrebbe vedere il ritorno della neve anche a quote medio-basse, ma resta da capire se tale svolta si protrarrà anche nelle settimane seguenti oppure se si tratterà soltanto di una fase di passaggio.
Previsioni del tempo: svolta invernale a inizio febbraio
Il mese partirà in sordina a causa della presenza residua dell’alta pressione. I primi tre/quattro giorni avremo ancora stabilità su gran parte della penisola, ma impulsi instabili inizieranno ad avanzare da occidente, attraverso Spagna e Francia.
Ciò porterà ad un aumento della nuvolosità al centro-nord e sulle zone bagnate dal Mar Tirreno, con deboli piogge localmente diffuse. Il bel tempo permarrà invece al sud, fatta eccezione per la Campania dove potrebbe verificarsi qualche precipitazione di lieve intensità, e su tutto il medio-basso Adriatico. Il cambio di rotta significativo avverrà in vista del primo fine settimana di febbraio, quando a partire dal 5/02 avremo un affondo più deciso delle correnti provenienti dal nord Atlantico.
Le Previsioni meteo a riguardo rivelano che l’aria fredda farà il suo ingresso attraverso la ‘porta’ del Rodano, con la bassa pressione che si andrebbe ad incuneare sull’alto Tirreno, con conseguente aumento dell’instabilità.
Per tale periodo si attendono precipitazioni nevose sulle regioni settentrionali, fino a quote collinari, dopodiché verrebbe coinvolta anche la dorsale appenninica del centro-sud. Archiviata la prima decade, poi, potremmo assistere ad irruzioni artiche più convincenti, come riportano i modelli matematici pubblicati su alcuni portali meteorologici. Insomma, un po’ d’inverno, nonostante quest’anno si sia visto di rado a causa della presenza stabile dell’anticiclone su buona parte dell’Europa. In attesa di aggiornamenti sulle previsioni del tempo vi invitiamo a seguirci, presto avremo occasione di darvi le prime proiezioni sull’inizio della primavera, che meteorologicamente parlando entrerà in vigore il primo giorno di marzo.