La formazione dell'Italia ha preso ormai forma. Nella gara di esordio ai Mondiali 2014, contro i Leoni d'Inghilterra, Cesare Prandelli opterà per lo schieramento con una sola punta di ruolo. Le ultime dal ritiro della Nazionale danno in risalita le quotazioni di Mario Balotelli: a Ciro Immobile potrebbe non essere bastata la tripletta realizzata nell'ultima amichevole.

L'Italia ai Mondiali con modulo innovativo

Dopo tante prove, il ct ha scartato il 3-5-2 e ha accantonato per il momento il 4-3-3.

Prandelli si affiderà così al modulo 4-3-2-1, anche descritto come un 4-1-3-1-1 per esaltare il ruolo che avrà il regista. In sostanza l'allenatore dell'Italia vuole una formazione eclettica, che punti soprattutto sugli inserimenti dei centrocampisti senza dare riferimenti all'Inghilterra. Un'opzione che ha finito per escludere addirittura Antonio Cassano, dato tra i titolari sino a qualche giorno fa.

Lo schieramento dell'Italia

Il commissario tecnico ha scelto la formula della difesa con due terzini puri: a destra Darmian si è conquistato il posto in squadra, con il dirottamento a sinistra di De Sciglio.

Al centro nessun dubbio: Barzagli e Chiellini formeranno la coppia titolare. Ha perso quota l'idea di inserire Bonucci, che avrebbe comportato lo spostamento a sinistra di Chiellini.

L'innovazione di Prandelli è il centrocampo "mobile" con un regista intercambiabile: Pirlo e Verratti si alterneranno nel ruolo di playmaker, rendendo complicate le marcature dei centrocampisti inglesi. Il reparto sarà completato da De Rossi, mentre Marchisio sarà l'incursore insieme a Candreva, che sta battendo la concorrenza di Cerci e Insigne.

In attacco, come già detto, ci sarà Mario Balotelli nel ruolo di unica punta: il centravanti del Milan sarà chiamato soprattutto a un ruolo di sponda per gli inserimenti dal centrocampo.

Ecco la formazione della Nazionale contro l'Inghilterra

Italia (4-3-2-1): Buffon; Darmian, Barzagli, Chiellini, De Sciglio; De Rossi, Pirlo, Verratti; Marchisio, Candreva; Balotelli. All.: Prandelli.