La Juventus incassa un’altra pesante sconfitta, subendo tre gol dalla Fiorentina e colleziona la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Un risultato che complica ulteriormente il cammino dei bianconeri, ora scavalcati dal Bologna e costretti a inseguire la qualificazione alla prossima Champions League. Dopo la partita, il football director Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport, confermando la fiducia in Thiago Motta: “Avanti con lui? Certo”, ha dichiarato con fermezza.
La conferma di Motta e la necessità di reagire
Nonostante il momento difficile, la società torinese ha quindi deciso di proseguire con Thiago Motta in panchina.
Giuntoli ha sottolineato l’importanza di restare uniti per uscire dalla crisi: “In questi momenti dobbiamo stare tutti uniti, dalle difficoltà si esce tutti insieme”. La qualificazione alla prossima Champions League resta l’obiettivo primario, ma la Juventus non può permettersi ulteriori passi falsi.
Nelle ultime settimane la squadra sembra aver smarrito certezze e solidità. Il calendario non aiuta, con sfide impegnative all’orizzonte e la sosta per le nazionali interrompe il lavoro quotidiano sul campo. Tuttavia, Giuntoli ha ribadito con determinazione: “Non dobbiamo pensare ad altro che al nostro obiettivo primario, che è la qualificazione alla Champions League”.
Motta non si arrende: 'Trovare una soluzione'
Anche Thiago Motta ha preso la parola dopo la sconfitta contro la Fiorentina, escludendo categoricamente le dimissioni: “Sarebbe troppo facile farlo, non mi piacciono le cose facili”, ha affermato il tecnico italo-brasiliano. Il problema principale sembra essere la difficoltà della squadra nel recepire e applicare i suoi dettami tattici.
Ma per evitare che la stagione prenda una piega ancora più negativa, Motta stesso ha ammesso di dover intervenire: “È da valutare la strategia nelle prossime partite, soprattutto nella partita contro il Genoa e poi metterla in pratica”.
La pausa per le nazionali offre ora del tempo per riflettere, ma alla ripresa del campionato per i bianconeri servirà una risposta immediata.
La partita contro il Genoa diventa un bivio per la Juventus: un altro passo falso potrebbe compromettere definitivamente la corsa alla Champions. In classifica infatti ora ci sono sei squadre in uno spazio sei punti, dal quarto posto occupato dal Bologna con 53 punti fino al Milan, che è nono in graduatoria con 47.