E' stata una vera e propria difesa quella di Cesare Prandelli nei confronti delle accuse mosse da Giuseppe Rossi nei suoi confronti per quanto riguarda la sua esclusione dalla lista dei 23 per il Mondiale. Il CT della Nazionale ha difeso a spada tratta la sua decisione. Vediamo in dettaglio.
Mondiali Brasile, Cesare Prandelli si difende da Giuseppe Rossi
'Rossi? Non me l'aspettavo'. Sono queste le parole d'esordio di Prandelli che ha subito voluto chiarire quanto successo. 'Mi hanno messo in difficoltà, sono costretto a chiarire.'
Ecco il racconto di Prandelli su cosa è successo tra lui e Giuseppe Rossi nell'ultimo mese: 'Ho detto più volte a Giuseppe che non era nei 23: è stata una decisione sofferta, perchè ho lasciato a casa ragazzo straordinario.' Dunque, secondo il tecnico della Nazionale, Rossi sarebbe stato a conoscenza in anticipo dell'intenzione di Prandelli di non portarlo ai Mondiali: nonostante tutto, come prosegue nel suo racconto Prandelli, l'attaccante della Fiorentina ce l'ha messa tutta. 'Ha accettato la sfida bella di essere nei 30 e provarci, ma avevo detto a Rossi che non era nei 23'. - ha ribadito Prandelli che poi ha aggiunto: 'I dati di Rossi erano buoni, certi altri meno buoni. Ma non è tanto questo; certe affermazioni ripetute sono violenza. Per me non sentire la verità è stata violenza". Ecco il vero motivo per cui Prandelli ha voluto subito chiarire la vicenda: secondo il tecnico, non è stata raccontata la verità e per lui queste affermazioni ripetute sono equivalse ad una vera e propria violenza.
Ora non ci resta che aspettare la controreplica di Giuseppe Rossi, se ci sarà.
Perchè a questo punto ci troviamo di fronte a due verità completamente diverse, che divergono ampiamente e che non riescono a trovare un punto di congiunzione. Prandelli afferma che Giuseppe Rossi sapeva che non sarebbe rientrato nella lista, il giocatore, invece, ha criticato la scelta, dicendo che gli viene solo da ridere...Vedremo se la polemica si placherà oppure verrà aggiunta altra benzina sul fuoco.