La notizia è talmente fresca e inattesa che metterà i brividi alla grande maggioranza dei tifosi juventini: Antonio Conte da questa sera non è più l'allenatore della Juventus! Un fatto clamoroso che avviene proprio il giorno dopo dell'inizio del ritiro bianconero e che, senza dubbio, scatenerà reazioni di disappunto tra il popolo della Vecchia Signora.

  • I motivi - Ufficialmente la separazione tra Juve e allenatore è avvenuta in maniera consensuale, quasi sicuramente dovuta a differenti vedute per quanto riguarda la gestione del mercato estivo. Sfumati infatti gli arrivi di Sanchez e Cuadrado, entrambi giocatori espressamente richiesti da Conte per rafforzare la rosa in ottica Champions League, e con Arturo Vidal in partenza con destinazione Manchester United, la situazione è degenerata. Oggi, pensando alle stilettate che Conte lanciò alla società bianconera a fine dello scorso campionato, su tutte "Non si può mangiare con 10 euro in un ristorante da 100", questo epilogo sembra conseguenza naturale della voglia di vincere subito in Europa dell'allenatore pugliese, evidentemente non condivisa dalla dirigenza juventina. 
  • Il sostituto - La Juventus adesso dovrà cercare velocemente un sostituto che possa in qualche modo non far rimpiangere l'allenatore che ha riportato i bianconeri al vertice del calcio italiano dopo i turbolenti anni dello scandalo calciopoli. Tra tutti i possibili candidati, i due che più probabilmente si giocheranno le migliori chance di sedere l'anno prossimo sulla panchina dello Juventus Stadium di Torino sono Massimiliano Allegri e  Roberto Mancini. I bookmakers danno proprio il tecnico livornese, ex Milan, come favorito rispetto alll'ex allenatore di Manchester City e Galatasaray.
  • Compito difficile - Il fatto è che chiunque prenderà il posto di Conte, dovrà fare subito i conti con le altissime aspettative dei tifosi juventini e col fantasma dell'uomo che ha reso possibile la vittoria del campionato per tre anni di fila. Non sarà un compito facile, qualunque sia il tecnico che alla fine avrà l'onore e l'onere di guidare la squadra bianconera. Tanti auguri.