Un addio inaspettato quello che si sta consumando in queste ore tra Antonio Conte e la Juventus; l'allenatore ha rassegnato le sue dimissioni per divergenze di vedute con la società sugli obiettivi di mercato. Uno scossone che colpisce tutto il mondo bianconero e che avrà sicuramente i suoi strascichi anche nel prossimo campionato, ormai alle porte.

Antonio Conte lascia la guida della Juventus alla vigilia del campionato

Da poche ore ha preso il via la nuova stagione sportiva della Juventus che si è ritrovata in ritiro a Vinovo dopo le vacanze estive.

La notizia che arriva come un macigno è clamorosa; Antonio Conte, allenatore della Juventus da 3 anni, sceglie di dimettersi lasciando giocatori e tifosi senza parole. Il contratto che legava Conte alla squadra vincitrice degli ultimi due campionati, scadeva nel 2015, al finire della stagione 2014/2015.

Il mancato rinnovo aveva fatto presumere che le strade di Conte e della Juventus si sarebbero divise il prossimo maggio, ma la notizia delle ultime ore sulle dimissioni dell'allenatore lascia tutti a bocca aperta. La separazione consensuale tra Antonio Conte e la società pare essere stata formalizzata nel pomeriggio di martedì 15 luglio e subito è rimbalzata su tutti i media.

Antonio Conte si dimette da allenatore della Juve: ecco i motivi

La notizia ufficiale dell'addio di Antonio Conte ha trovato conferma anche sul sito della Juventus che ha parlato di risoluzione consensuale del contratto del tecnico pugliese.

Perchè questo inaspettato addio? L'ipotesi più accreditata è la divergenza di vedute tra Conte e la società sulle operazioni di mercato da attuare per rafforzare la Juventus. Evidentemente Conte non ha trovato dei sostenitori sulle richieste fatte sui giocatori da comprare per poter competere anche in Europa, in Champions League.

Nelle prossime ore si conosceranno certamente i dettagli di questo inatteso addio, mentre la società è già al lavoro per cercare un sostituto che prenda le redini della Juventus nella preparazione estiva in vista del campionato. Chi sceglierà la società in un momento così delicato per guidare la squadra serenamente verso gli impegni della stagione calcistica 2014/2015?