"Contro il Cesena possiamo solo vincere". Il diktat di Rudi Garcia è molto chiaro, con i bianconeri di Bisoli bisognerà fare risultato pieno, nessuna scusa e nessun impedimento all'orizzonte. I giallorossi questa sera cercheranno la loro vittoria numero 7 in campionato per continuare a tenere il passo della Juve capolista: impegnati nella difficile trasferta di Marassi, i campioni d'Italia potrebbero lasciare punti per strada, Garcia lo sa e per questo non vorrà lasciarsi sfuggire l'occasione di ridurre il gap in classifica prima del Napoli e dell'impegno di Champions.

L'autunno calcistico è difficile per chiunque, in particolare per le squadre impegnate in Europa: la Roma che arriva dal terribile 1-7 col Bayern e dal pareggio contro i blucerchiati, dopo la gara "soft" col Cesena dovrà andare a Napoli per l'anticipo della 10^ giornata di campionato e successivamente volare a Monaco per la prima di ritorno del girone di Champions; la qualità delle cosiddette seconde linee in questi particolari momenti della stagione fa la differenza, il "salto di qualità" di una squadra che si appresta a diventare vincente passa anche per il modo con cui periodi come quello attuale vengono "assorbiti".

La Società capitolina ha lavorato molto in estate proprio in questo senso: ora sta al tecnico francese dosare le forze e utilizzare i calciatori più adatti alla particolare circostanza; non a caso questa sera Garcia dovrebbe operare un leggero turnover (quanto gli è possibile, vista la lista di infortunati) e, visto che la gara col Cesena sembra permetterlo, cominciare a pensare alla sfida di sabato pomeriggio.

Iturbe si, Totti no

Lo schieramento iniziale di questa sera vedrà dunque la presenza di diversi elementi spesso relegati in panchina: Skorupski dovrebbe prendere il posto di De Sanctis tra i pali, Manolas ritorna al centro della difesa al fianco di Astori (Castan è ancora ai box); a centrocampo il rientrante Keita sostituirà un Nainggolan fino a questo momento sempre presente, in attacco spazio al tridente "sperimentale" Iturbe-Destro-Gervinho (in ballottaggio con Ljajic).

Al sempreverde Totti, come nel caso di De Sanctis, verrà dato un turno di riposo vista la serie di intensi impegni ravvicinati, e il compito di non far rimpiangere il capitano giallorosso verrà così affidato a Iturbe: è arrivato il momento che il "colpo" estivo di Sabatini dimostri tutto il suo valore, perchè obiettivamente, al netto dei numerosi infortuni occorsi, l'attaccante argentino non ha convinto molto finora; la sfida con il Cesena dovrà dare molte risposte rispetto al "particolare" momento della Roma, Iturbe è la prima che i tifosi si aspettano.