Mentre il ritiro della Juventus sotto la guida di Max Allegri prende ufficialmente il via in quel di Vinovo, gli uomini - mercato della società bianconera lavorano costantemente al rafforzamento della squadra: partiti tre leader veri come Tevez, Pirlo e (ormai quasi ufficiale) Vidal, e con un Llorente sempre più lontano da Torino, è logico e auspicabile attendersi qualche colpo ad effetto in entrata.
Il nome che rimbalza con più frequenza in queste ore è quello di Mario Götze, anche se l'idea in questo caso potrebbe essere più che altro 'giornalistica', visto e considerato l'affare - Vidal e la logica associazione mentale di un' ipotetica doppia operazione con il Bayern Monaco; detto che il 23enne tedesco resta uno dei gioielli più costosi della squadra bavarese e che il prezzo del suo cartellino potrebbe di gran lunga superare quello del centrocampista cileno, i rapporti dello stesso con Guardiola e le recenti interviste rilasciate (nelle quali 'apre' ad un possibile futuro lontano dal Bayern) fanno pensare ad un giocatore tutt'altro che convinto e sicuro della centralità nel progetto - Guardiola.
Julian Draxler, il numero 10 preferito da Paratici
Ma se il nome di Götze piace alla maggioranza dei tifosi bianconeri e ne stuzzica la fantasia, alla società sembra piacere ancora di più quello di Julian Draxler, trequartista classe '93 in forza allo Schalke 04: già avviati i contatti con il club di Gelsenkirchen (la clausola rescissoria di Draxler dovrebbe essere vicina ai 45 milioni di euro), proseguono quelli con il giocatore, anche se questo nodo dovrebbe essere quello più semplice da sciogliere.
Vecchio pallino di Fabio Paratici e da tempo seguito dal club di Corso Galileo Ferraris, la giovane promessa del calcio tedesco negli ultimi tempi ha dovuto fare i conti con vari infortuni, che ne hanno rallentato inevitabilmente il processo di crescita (in particolare l'ultimo al tendine semimbranoso che lo ha tenuto lontano dal campo per circa 5 mesi) e fatto, dunque, abbassare il prezzo di mercato.
La Juve, che intanto ha il gradimento del calciatore, temporeggia e aspetta di fare la sua mossa: la sensazione che nelle prossime 48-72 ore possa accadere qualcosa di importante dalle parti di Torino c'è, la Juventus 2.0 targata Massimiliano Allegri comincia a prender forma.