La 'decima' è arrivata. Ed è arrivata in un anno che potrebbe trasformarsi in qualcosa di indelebile. La Juventus vince contro la Lazio nella finale di Coppa Italia, conquistando il secondo trofeo dopo la vittoria del campionato, arrivata matematicamente sul campo della Sampdoria. Una vittoria importantissima che regala la stella d'argento ai bianconeri, impazienti ormai di volare a Berlino per tentare il 'colpaccio'.
Lo stesso mister Allegri, arrivato nella diffidenza generale, festeggia il suo secondo trofeo con un tweet: "Alziamo la decima sotto le stelle di Roma! Sulla maglia presto ne avremo una in più, che non ha nessun altro! Che carattere questa Juve!" Un sobrio festeggiamento o un velato riferimento a chi lo criticava ad inizio stagione? Il tono non sembra essere polemico e lo stesso Allegri non vuole sollevare nessun tipo di questione, soprattutto dopo una vittoria del genere.
Calciomercato Juve, arriva un altro colpo
La festa è ovviamente doppia in casa Juventus: nella notte è arrivato l'accordo per Donsah, centrocampista ghanese classe 1996.
Il calciatore ha disputato un'ottima stagione con il Cagliari, nonostante la retrocessione nella serie cadetta dei sardi. Un campionato giocato alla grande, che ha fatto scomodare gli emissari di parecchi top club. Secondo le prime indiscrezioni però, i bianconeri avrebbero bruciato la concorrenza, trovando l'accordo preliminare sia con la società cagliaritana che con il calciatore. Ben sei milioni di euro al Cagliari per l'intero cartellino del ghanese e un ingaggio da 500 mila euro a stagione per il giocatore, con un contratto di ben quattro anni. Donsah è il secondo acquisto della società bianconera dopo Dybala e potrebbe diventare il terzo in caso arrivasse anche Edinson Cavani.
Testa a Berlino
Dopo l'ennesimo trofeo, la mente dei calciatori e di tutto lo staff è volata inevitabilmente a Berlino.
L'occasione per entrare nella storia e sollevare un trofeo Europeo dopo ben diciotto anni è troppo ghiotta: l'ultimo ostacolo per finire di diritto nell' Olimpo del calcio si chiama Barcellona. Ma come afferma mister Allegri, 'su gara secca tutto è possibile'.