Il giornalista Giuseppe Pastore ha parlato ai microfoni di 'Cronache di Spogliatoio' sottolineando come i paragoni tra un tecnico vincente come Massimiliano Allegri e uno alle prime armi come Thiago Motta siano ingenerosi. Secondo il giornalista Fabrizio Biasin invece, l'allenatore italo brasiliano starebbe facendo un grandissimo lavoro alla Juventus.

Pastore: 'Motta ha un decimo sia dell'esperienza che del curriculum di Allegri, non sono paragonabili come profili'

"Thiago Motta ha un decimo dell'esperienza e del curriculum di Allegri", questo è quanto espresso da Giuseppe Pastore ai microfoni della trasmissione 'Cronache di Spogliatoio'.

Il giornalista della Gazzetta dello Sport ha poi continuato nel suo ragionamento sottolineando: "Quindi già il paragone con uno che ha vinto 6 scudetti, di cui 5 di fila con la Juventus, e fatto due finali di Champions League, contro uno che ha due stagioni complete vissute in Serie A con Spezia e Bologna è profondamente sbagliato e si fa un dispetto a Motta. È vero che Allegri ha finito male la sua avventura con l'attuale dirigenza della Juventus, ma ha comunque rappresentato un pezzo di storia del club bianconero".

Pastore ha continuato dicendo: "Se da Thiago Motta ci si attende Guardiola in relazione alla figura di Allegri siamo fuori strada. Ed inoltre aggiungo un'altra cosa ricollegandomi al discorso fatto prima: Thiago Motta non solo ha meno esperienza dei vari Inzaghi, Conte, Gasperini ma persino meno esperienza di Fonseca e vale più o meno per stagioni passate in Serie A la figura di Palladino".

Il giornalista ha infine concluso dicendo: "La portata del passaggio tra Allegri e Motta ha fatto passare inosservata la reale esperienza dell'italo brasiliano che allena ad esempio per la prima volta in carriera una squadra che fa le coppe. I tanti infortuni magari sono da spiegare proprio con l'impreparazione del tecnico rispetto ai 3 impegni settimanali da gestire.

Cose che capitano a staff inesperti, è normale".

Biasin: 'L'inizio di Motta con i bianconeri è stato molto buono e più di cosi non poteva fare'

In una sorta di botta e risposta a Pastore ha replicato il giornalista Fabrizio Biasin, che ai microfoni di Cronache di spogliatoio ha detto della Juve e di Motta: "Credo che il suo inizio non sia stato buono ma molto buono.

Io non sono d'accordo con quelli che dicono di rivedere una squadra simile a quella di Allegri, perché l'italo brasiliano ha preso in consegna una squadra nuova e davvero giovane. Gli ha dato un'identità, ha il gruppo dalla sua e penso che più di cosi non possa fare".

Biasin ha poi concluso dicendo: "Il vero problema di questa squadra sta in quei calciatori per cui la società ha speso 100 milioni di euro in estate ma che attualmente stanno mancando".