Nel Benfica non sta trovando spazio, è un classe 2003 e rientra nei canoni di futuribilità voluti dal nuovo corso della Juventus: lui è Antonio Silva, difensore centrale di quasi un metro e 90 che sarebbe ormai da tempo nel mirino della Juventus.
Stando alle ultime indiscrezioni, Cristiano Giuntoli starebbe lavorando assieme al procuratore del portoghese, Jorge Mendes, alla formula del prestito oneroso da 6 o 7 milioni di euro riutilizzando in buona sostanza lo stesso format con cui i due hanno finalizzato la scorsa estate il passaggio a Torino dal Porto di Francisco Conceicao.
Antonio Silvia alla Juventus a gennaio, si cerca l'intesa
Complici gli infortuni di Cabal e Bremer, che rientreranno solo la prossima stagione, Cristiano Giuntoli ha l'esigenza di inserire uno o due nuovi difensori già a gennaio. Se il preferito per raccogliere l'eredità del brasiliano (anche in termini di leadership) sarebbe Milan Skriniar che avrebbe già un accordo coi bianconeri, il secondo slot potrebbe essere occupato da un profilo giovane e in cerca di consacrazione.
È l'identikit di Antonio Silva, che in campionato quest'anno col Benfica ha già realizzato un gol e un assist in 5 presenze totali. A dirla tutta non molte, anche per questo il calciatore lusitano cerca un'altra destinazione.
Mendes e i bianconeri, i cui rapporti sono stati fortificati dall'affare Cristiano Ronaldo e da quello poi concluso la scorsa estate col trasferimento di Conceicao, starebbero allora lavorando ad un prestito oneroso (sulla scia di quanto già fatto a proposito dell'ex Porto) per poi rimandare ad una seconda fase eventuali trattative relative ad un possibile riscatto.
A prezzo pieno Antonio Silva costerebbe 40 milioni, impossibile per la Juventus acquisirne dunque il cartellino a titolo definitivo già a gennaio. Le parti sono al lavoro e la pista appare concreta.
Le alternative a Silva, Giuntoli segue anche profili low cost
Il portoghese non è l'unico calciatore nella lista della spesa di Giuntoli che a proposito di come imbastire il Calciomercato della Juventus di gennaio sta valutando diverse soluzioni.
Detto di Skriniar, il direttore bianconero monitora anche profili più facilmente raggiungibili ma già pronti in ottica Serie A.
È il caso di Jaka Bijol e Ardian Ismajli in forza rispettivamente ad Udinese ed Empoli.
Il primo costerebbe attorno ai 15 milioni di euro, su di lui si è spesso parlato di un interesse dell'Inter ma i nerazzurri non hanno mai affondato il colpo. Anche qui la Juventus punterebbe ad un prestito per poi finalizzare l'acquisto in seguito.
Il secondo vedrà il proprio contratto scadere coi toscani tra pochi mesi, sarebbe dunque prelevabile a titolo definitivo a fronte di un piccolo indennizzo di 3 o 4 milioni di euro.