Tre italiane su tre vanno ai sedicesimi di Europa League. Il Napoli a punteggio pieno, la Lazio, che ha giocato l’ultima gara, a Saint Etienne, con la certezza del primo posto aritmeticamente in tasca, e la Fiorentina, che doveva fare un punto almeno per la qualificazione al secondo posto nel proprio girone, e che ha vinto l’ultima gara contro i portoghesi del Belenenses.
E’ una competizione, la cosiddetta serie B europea, che è sempre più seguita e che quest’anno ha messo in luce nuove realtà del calcio europeo.
Chi va avanti dopo la fase a gironi
Ma vediamo quali sono le squadre che sono andate avanti. Nel girone A qualificati i norvegesi del Molde e i turchi del Fenerbahce, mentre sono uscite due squadre dal passato glorioso come l’Ajax e il Celtic, entrambe vincitrici anni fa della Coppa del Campioni. Nel girone B avanti gli inglesi del Liverpool e gli svizzeri del Sion, fuori Rubin Kazan e Bordeaux. I russi del Krasnodar e i tedeschi del Borussia Dortmund hanno superato il girone C, nel quale erano presenti anche Paok e Qabala.
Il girone D è stato vinto trionfalmente dal Napoli, e si è qualificata anche la danese Midtjylland in danno del Bruges e del Legia Varsavia. Girone E appannaggio del Rapid Vienna e degli spagnoli del Villareal, con esclusione della Dinamo Minsk e del Plzen. Nel girone F avanti Braga e Marsiglia, fuori Liberec e Groningen, mentre nel girone G la nostra Lazio e i francesi del Saint Etienne hanno avuto ragione su Dnipro (finalista lo scorso anno) e Rosenborg.
Nel raggruppamento H avanti Lokomotiv Mosca e Sporting Lisbona, fuori Besiktas e Skenderbeu. Nel girone I qualificate Basilea e Fiorentina, davanti a Lech Poznan e Belenenses. Altra squadra inglese qualificata il Tottenham, assieme ai belgi dell’Anderlecht, nel girone J, fuori Monaco (a sorpresa) e Qarabag.
Nel girone K avanti Schalke 04 e Sparta Praga, fuori Asteras e Apoel. Infine, nel girone L, qualificate Athletic Bilbao e Augsburg, davanti a Partizan e AZ Alkmaar.
In 8 dalla Champions: lunedì il sorteggio
Ventiquattro squadre, alle quali si aggiungono le 8 “retrocesse” dalla Champions League, le terze qualificate Shakhtar Donetsk (Ucraina), Manchester United (altra sorpresa in negativo), Galatasaray (Turchia), Siviglia (detentrice della Europa League), Bayer Leverkusen, Olimpiacos (Grecia), Porto e Valencia. Lo scorso anno Napoli e Fiorentina si fermarono in semifinale, battute rispettivamente da Dnipro e Siviglia, adesso sperano di poter andare oltre. Le squadre italiane in gara hanno i mezzi per poter puntare alla Coppa e lo hanno dimostrato in questa prima fase. Lunedì prossimo, 14 dicembre, è in programma a Nyon il sorteggio di Europa League che ci dirà se la Dea Bendata avrà dato o meno una mano a Napoli, Lazio e Fiorentina.