Ieri sera è stata organizzata la cena di Natale della Roma, il giorno dopo la gara di Coppa Italia con lo Spezia, in cui la squadra di Rudi Garcia ha rimediato un'altra figuraccia clamorosa, subendo l'eliminazione per mano di una squadra di serie B. Sconfitta che ai tifosi ha dato particolarmente fastidio. Dalle pagine della 'Gazzetta dello Sport' apprendiamo che circa duecento persone hanno atteso fuori dal ristorante per contestare i giocatori e far sentire la propria frustrazione: sono stati intonati cori e le urla “andate a lavorare” hanno accompagnato l'uscita dei partecipanti e lanciate anche alcune uova contro il pullman. La serata benefica è stata organizzata dalla fondazione “Roma Cares” che è riuscita a raccogliere 50.000 euro.

Nessun commento rilasciato dallo staff e anche Sabatini ha dribblato i giornalisti senza fornire dichiarazioni: attualmente la società sta cercando di trovare il sostituto per il dopo-Garcia, che avrà a disposizione l'ultima occasione domenica contro il Genoa. Perdere punti anche li significherebbe un inevitabile cambio di panchina.

Contestazione e allenatore

Tra i giocatori più contestati troviamo Lucas Digne, partito bene ad inizio anno, ma deludente proprio contro lo Spezia: nessun assolto, escluso Edin Dzeko, probabilmente l'acquisto da cui ci si aspettavano grandi cose ma che non è ritenuto responsabile per la mancanza di gol in questa prima parte di campionato.

La questione dell'allenatore si gioca su più fronti che nelle ultime ore si stanno delineando, compreso quello che porta ad un possibile arrivo di Lippi, nel ruolo di “traghettatore”, per lasciare poi il posto ad Antonio Conte, dopo che si saranno disputati gli Europei. Le alternative più concrete adesso sono Marcelo Bielsa, in quanto libero da subito. Oppure, come scrive sempre la 'Gazzetta dello Sport', l'ultima ipotesi è tenersi Garcia fino a giugno per poi dare la caccia a Conte, impegnato con la nazionale.

Appare più che mai evidente che il mercato estivo non ha portato i miglioramenti voluti: in difesa manca ancora un giocatore di alto livello, visti i troppi gol subiti in questa prima parte di stagione. Infine sembra mancare la figura di un Leader capace di prendersi le responsabilità di questo periodo nero e risollevare il morale e i risultati.