Con l’avvento della nuova proprietà cinese in quel di Via Aldo Rossi, si accende il #Calciomercato del #Milan. I rossoneri stanno portando avanti un campionato al di sopra delle aspettative, sino a questo momento, perciò nelle intenzioni del club ci sarebbe una campagna di rafforzamento di tutto rispetto per garantire ai ragazzi di Montella di tornare in Europa dalla prossima stagione.
Il taccuino del nuovo direttore sportivo, Massimiliano Mirabelli, sarebbe zeppo di centrocampisti.
Infatti, è nella zona nevralgica del campo che il Milan necessita maggiormente di innesti che gli consentano di realizzare un vero salto di qualità. Pare che Montella desideri un regista in grado di giocare sia in un centrocampo a due che a tre, considerata anche l’emergenza nel ruolo generata dall’infortunio di capitan Montolivo. Il ruolo sembrerebbe disegnato sulle caratteristiche di Milan Badelj, nome assai gradito al tecnico partenopeo, sul quale, però, la Fiorentina, suo club di appartenenza, starebbe facendo non poche resistenze.
I viola non vogliono privarsi di uno dei loro migliori giocatori in rosa e minare, in tal modo, le ambizioni europee dei ragazzi guidati da Paolo Sousa.
Si è fatto anche il nome di Paredes della Roma ma pare che Spalletti straveda per il giovane argentino (classe 1994) e non voglia lasciarlo partire per farlo approdare ad una rivale scomoda come i rossoneri. Ritorna, quindi, in auge il nome di Cesc #Fabregas. Il centrocampista spagnolo non rientra appieno nei programmi di Antonio Conte, tecnico del Chelsea, ed è stato già tentato un approccio con il giocatore sul finire della scorsa sessione estiva di mercato. In quel momento, Fabregas sembrava non gradire la destinazione rossonera, in quanto l’incertezza societaria non gli garantiva sicurezza sul fatto che il Milan potesse lottare per le posizioni di vertice in campionato.
Ora che la situazione pare più rassicurante sia sotto il profilo societario che sotto quello sportivo, il giocatore iberico potrebbe aver cambiato idea in merito. Sulla sua candidatura Montella avrebbe speso qualche titubanza, non per la qualità indiscutibile del giocatore, quanto per la sua collocazione tattica. L’ex Barcellona, infatti, preferisce giocare in una posizione più avanzata in campo, a ridosso degli attaccanti, e una sua eventuale acquisizione potrebbe richiedere un passaggio dal fortunato 4-3-3 che Montella sta utilizzando in questo momento, ad un 4-2-3-1 più congeniale alle caratteristiche di Fabregas. E’ un discorso apertissimo e che potrebbe evolvere rapidamente nelle prossime settimane.
Tanto è vero che si dice che Mirabelli sia già volato a Londra per prendere contatti col Chelsea per il giocatore.
Si è fatto anche il nome di Michy Batshuayi, attaccante belga classe ’93 che pare chiuso dalla ritrovata verve di Diego Costa. Ma il discorso, in questo caso, appare più complicato. I Blues hanno sborsato circa 40 milioni di euro in estate per prelevarlo dal Marsiglia e non vorrebbero cederlo in un momento in cui il valore del suo cartellino si sta svalutando. Inoltre, in questa fase, pare che il reparto meno bisognoso di rinforzi per il Milan sia proprio l’attacco dove Bacca, Niang e Suso paiono garantire una certa presenza in zona-gol (senza dimenticare il rientrante Lapadula che scalpita per una maglia da titolare).
Attenzione anche al reparto difensivo: Montella vorrebbe un centrale affidabile da affiancare a Romagnoli dato che Gustavo Gomez sembra faticare ad ambientarsi con il calcio italiano e Paletta appare una soluzione poco futuribile. Il nome che potrebbe tornare buono è quello di Matteo Musacchio del Villareal, con cui c’era già un accordo in estate, poi sfumato. Senza dimenticare la suggestione Thiago Silva che, però, appare una pista più percorribile in estate, nel caso in cui davvero il PSG sia intenzionato a privarsi di lui per ringiovanire la rosa.