La 69° edizione del Torneo di Viareggio - Coppa Carnevale, oggi più comunemente definito come "Viareggio Cup", prenderà il via il prossimo 13 marzo e c'è già molta curiosità per vedere all'opera molte delle big italiane, oltre alle numerose formazioni straniere (ben 17 le partecipanti a questa edizione, ndr). Sfogliando tra i ricordi legati alla più importante manifestazione calcistica giovanile ci si accorge che il tecnico più vincente nella storia del Torneo di Viareggio è legato indissolubilmente ad una delle nostre squadre più importanti, quella del Torino.

Sergio Vatta, maestro di calcio

Stiamo parlando di sergio vatta, autentico maestro e pilastro del calcio giovanile nazionale che ha lanciato in Serie A numerosi giocatori in maglia granata: basti pensare ai vari Benedetti, Bresciani, Comi, Cravero, Francini, Fuser, Lentini, Osio, Scienza e Venturin. Negli anni '80 il Torino guidato da Vatta ha conquistato la Coppa Carnevale in ben quattro circostanze, diventando in questo modo la squadra regina di quel decennio: 1984, 1985, 1987 e 1989.

Dalla Primavera alla prima squadra

Per Sergio Vatta la quarta edizione della Viareggio Cup vinta nel 1989 valse addirittura la "promozione" come guida tecnica della prima squadra per alcune partite.

Fu un'esperienza non fortunata, in cui il tecnico non ha potuto incidere più di tanto per evitare la storica retrocessione del Torino in Serie B dopo trent'anni. L'annata 1988/89 sarà infatti ricordata come una delle più incredibili stagioni vissute dal popolo granata, con tante promesse in estate, purtroppo disattese con il passare delle domeniche. Dopo l'iniziale esonero di Gigi Radice alla 9° giornata, la "patata bollente" fu affidata alla storica bandiera Claudio Sala che tuttavia si arrese dopo la 29° giornata (k.o. in quel di Napoli per 4-1). Le ultime cinque partite videro pertanto Vatta alla guida della compagine granata: l'aritmetica retrocessione in serie cadetta si materializzò all'ultima giornata dopo la sconfitta per 3-1 patita a Lecce, nonostante due vittorie importanti conquistate contro il Como e l'Inter campione d'Italia.