Serata amara all'Olimpico per la Roma che non riesce nell'impresa di ribaltare il 4 a 2 subito sul campo del Lione, non basta il 2 a 1, peraltro in rimonta, siglato da Strootman e da un'autorete del centrocampista Tousart. Termina, quindi, l'avventura europea dei giallorossi in Europa League, con la sola Juventus che rimane l'unica squadra italiana a rappresentare in Europa il nostro calcio e che oggi dall'urna di Nyon, scoprirà la squadra che dovrà sfidare ai quarti di Champions League.
Primo tempo
Le due squadre scendono in campo con quasi gli stessi undici della partita di andata, con Spalletti che sostituisce il brasiliano Juan Jesus con Rudiger ed Emerson con Mario Rui. Dall'altro lato, Genesio lascia in panchina Rafael per dare spazio sulla fascia destra al più esperto Jallet. I primi minuti si aprono all'insegna del pressing giallorosso, intento sin da subito a schiacciare i propri avversari, e infatti al sesto minuto sfiora il gol del vantaggio, prima con Rudiger che su angolo becca la traversa e poi con Fazio, che sulla ribattuta trova pronto il portiere Lopes.
Al minuto 12' è ancora la Roma a farsi pericolosa con Salah che lanciato da Peres verso la porta, si fa intercettare il tiro ancora dal portiere, sicuramente in gran serata.
Ma al 16esimo il Lione trova il vantaggio con Diakhaby, che sfrutta una punizione ben battuta dalla destra da Valbuena, per il difensore è il secondo gol di fila ai giallorossi, dopo averli puniti anche nella sfida di andata. La Roma, però, non si fa abbattere e un minuto dopo trova il pari con Strootman, che schiaccia di piede un calcio piazzato battuto da De Rossi. Al 33esimo sono ancora i capitolini a farsi pericolosi, con un tiro cross di Nainggolan, che va a spegnersi di poco sul fondo, ma i giallorossi premono sull'acceleratore, e in sei minuti tra il 41 e il 47 esimo sfiorano il vantaggio con Strootman e Dzeko, entrambi bloccati dal portiere Lopes. Il primo tempo termina sul risultato di 1 a 1.
Secondo tempo
La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione di gioco, e dopo un minuto la Roma si fa pericolosa con Nainggolan, che di testa prima e di piede poi non riesce a trovare fortuna. Ma il Lione non ci sta e al minuto 54' sfiora il gol del 2 a 1 con Valbuena, che tutto solo si fa ipnotizzare dal brasiliano Alisson. Ma il gol non si fa attendere e sei minuti dopo, la Roma riesce a trovarlo grazie ad un'autorete del centrocampista Tousart. I giallorossi non mollano e tre minuti dopo sfiorano con El Shaarawy la rete della qualificazione, grazie ad un tiro di poco a lato. Il cronometro cammina e la speranza dei capitolini di segnare il gol del 3 a 1 si fa sempre più vana, in quanto lo sfiorano diverse volte sia all'82esimo con Dzeko che al 92esimo sempre con il bosniaco, che di testa spedisce alto.
La partita termina dopo cinque minuti di recupero, con il forte rammarico di Spalletti, consapevole di aver rischiato tutto, ma deluso dall'impresa mancata.