Ci risiamo. Ancora una volta torna la violenza nel calcio. I tifosi del taranto, mercoledì pomeriggio, hanno fatto irruzione durante l'allenamento della squadra pugliese e hanno aggredito alcuni giocatori. Il calcio di Lega Pro verso una domenica di stop?

Lega Pro, tifosi aggrediscono giocatori del Taranto durante l'allenamento: la ricostruzione dei fatti

Secondo fonti della Questura di Taranto e riportate dai media pugliesi, i calciatori Maurantonio, Altobello e Stendardo sarebbero stati schiaffeggiati allo stadio Iacovone da alcuni tifosi.

Una volta entrati nel campo di allenamento, che è adiacente all'impianto dove gioca le partite la squadra pugliese, gli aggressori si sono scagliati contro la squadra che era alle prese con una fase di allenamento. Un vero e proprio raid con mazze e coltelli. Secondo quanto riferito dal Taranto Calcio, il gruppo degli aggressori era composto da una trentina di persone incappucciate. La Polizia sarebbe già sulle tracce dei violenti e nelle prossime ore potrebbero scattare gli arresti. Il Taranto Calcio ha espresso vicinanza ai propri tesserati e allo staff tecnico e ha condannato i fatti.

Violenza in Lega Pro, il calcio si ferma?

Nell'ultimo week-end tutte le partite di Lega Pro erano iniziate con un quarto d'ora di ritardo in segno di protesta contro le aggressioni ai danni dei giocatori di Ancona, Catanzaro e Matera avvenute nelle ultime settimane. E' servito a poco visto che l'ondata di violenza è proseguita. Ora il calcio si potrebbe fermare, almeno per quanto riguarda la Lega Pro. E' già stato ufficializzato il rinvio di Taranto-Paganese, partita-salvezza che era in programma domenica. Non c'erano le condizioni per far disputare la partita in questo clima di grande tensione. 'Abbiamo superato ogni limite, oltre alla partita di Taranto, stiamo pensando di fermare tutte le gare in programma nel prossimo fine settimana' le parole del vicepresidente dell'Aic, Umberto Calcagno, al sito TuttolegaPro. 'E’ una situazione ingovernabile' ha concluso l'avvocato.