Quando a Torino pari del "Fila" (così lo chiamano i tifosi del Toro) parli di storia, di leggenda, legata al mito del Grande Torino degli anni '40. Il Filadelfia è stato la casa del Torino FC per 37 anni, dal 1926 al 1963, in questo lasso di tempo i granata vinsero 7 scudetti e per 6 anni e 100 gare consecutive rimasero imbattuti. in questo stadio il Toro detiene ancora oggi un record in una partita di serie A, il 10 a 0 inflitto all'Alessandria.
Il Nuovo Filadelfia
Molti presidenti nel corso degli anni hanno cercato di ricostruire lo storico stadio senza riuscirci. Sotto la presidenza di Urbano Cairo finalmente, ieri, è stato il grande giorno dell'inaugurazione. Oggi lo stadio può contenere 4.000 spettatori (contro i 15000 dell'epoca storica) e sarà il centro sportivo, di allenamento, del Toro.
A fianco dello stadio ve ne è uno più piccolo, un campo da calcio, che verrà utilizzato per gli allenamenti delle squadre giovanili nonchè le partite casalinghe della Primavera. Ricostruito anche lo storico cortile tra l'impianto principale e quello secondario in cui era rito che i ragazzi delle giovanili si radunassero alla fine degli allenamenti per aspettare i loro beniamini
La sede del club
A completare il puzzle ci sarà la sede della società, il museo del club e la sede della Fondazione Filadelfia (che ha rappresentato, dalla sua nascita nel 2011, un ruolo fondamentale per la ricostruzione del nuovo complesso sportivo).
Squadra e tifosi ritrovano in un rinato impianto sportivo le emozioni, la magia ed i ricordi di un tempo passato, lontano ma mai dimenticato poichè ricco di trionfi.
Uno dei protagonisti del recente passato del Toro, mister Emiliano Mondonico, a caldo e come riporta il sito ufficiale del club granata, afferma che questo stadio può portare 10 punti in più alla squadra attualmente allenata da Sinisa Mihajlovic. Sempre sul sito del Toro sono riportate tutte le voci e le emozioni dei protagonisti del passato, calciatori e tifosi illustri.
Molti tifosi come testimoniato dalle parole di Massimo Gramellini, non vedevano l'ora che questo giorno arrivasse e non vedevano l'ora di dedicare un pensiero a chi, papà o nonni, ha trasmesso loro la passione per il Toro.
La nuova stagione
La stagione 2017/2018 nasce con buoni auspici per i ragazzi di Cairo che ora potranno contare anche su un centro sportivo di "proprietà" rinato dalle ceneri di un simbolo del passato che, come si augura la società, possa rappresentare una spinta in più, il 12° uomo in campo..dopo la Curva Maratona ovviamente.