La Juventus riparte subito con il calcio mercato dopo aver finito la stagione con la sfortunata sconfitta subita in finale di Champions League e si appresta a piazzare i primi colpi. Keita Baldè è praticamente vicino a vestire la maglia dei bianconeri: la Juventus, che già stava lavorando sotto traccia da più di un mese, ha praticamente raggiunto l'accordo sia con il ragazzo (ma oramai da tempo) e ora anche con la Lazio.
Raggiunto l'accordo con la Lazio
Lo spagnolo di origini senegalesi ha rifiutato qualsiasi proposta di rinnovo da parte della Lazio e anche le proposte di altre squadre a lui interessate come Milan e Napoli, oltre ad alcune formazioni del campionato spagnolo. La Juventus che aveva già raggiunto un accordo con Keita per quasi 2 milioni di euro per 5 anni, ha finalmente raggiunto un accordo anche con la Lazio, che pur di non perderlo a parametro zero l'anno prossimo, ha accettato la proposta juventina di circa 18 milioni più tra i 5-7 milioni di euro bonus legati alle presenze e alle segnature dell'attaccante.
I pregi per sfondare in una big
Keita è un attaccante forte fisicamente, veloce e dinamico e ha tutte le caratteristiche per sfondare anche in una big come la Juventus. Grazie alle sue qualità tecnico-fisiche preferisce muoversi tanto e uscire dalla marcatura per rientrare e farsi dare il pallone. Non ha particolari preferenze nel giocare da prima o da seconda punta (anche se ultimamente viene schierato come punta centrale) cosi come nel calciare, destro o sinistro è indifferente.
Keita, stagione da incorniciare
Di testa, dalla distanza, di tap in o dopo avere dribblato un paio avversari, la mette sempre spalle al portiere. Tecnicamente superiore alla stragrande maggioranza dei giocatori in Italia, realizza spesso gol spettacolari con tiri a giro o bordate da fuori aria.
Molto bravo anche negli assist ai compagni utilizzando una visione di gioco non comune per i ragazzi della sua età. Quando c’è da puntare l ‘avversario non si fa mai attendere così come quando c’è bisogno di andare a prendere palla nella propria metà campo e creare una ripartenza. Spazia volentieri sulle fasce (sopratutto a destra) creando superiorità numerica nel contropiede o in situazioni offensive. Quest'anno per Keita è stato l'anno della consacrazione: con la Lazio ha disputato 34 partite condite con 16 gol e 6 assist. Bottino niente male per un ragazzo del '95, tanto che è arrivata la chiamata della Juventus.
Rafforzare l'attacco obiettivo primario
Il pacchetto offensivo della Juventus, che quest'anno è stato povero di elementi, sopratutto con l'infortunio grave a Pjaca, comincia dunque a prendere forma, Il club bianconero, dopo avere bloccato l'attaccante della Sampdoria Schick - dove si attende solamente di sapere se arriverà a Torino subito o fra un anno - è pronto a chiudere per un altro attaccante. L'obiettivo è rafforzare la squadre per tornare subito in finale di Champions dove i bianconeri hanno ancora un conto in sospeso.