Dopo le dichiarazioni rilasciate da Andrea Agnelli, ad entrare nel dibattito var in Europa entra di peso anche Aurelio de laurentiis, numero 1 della società partenopea, dicendosi favorevole sull'introduzione in Europa di questa tecnologia. Nelle dichiarazioni rilasciate, il presidente parla del contratto di Sarri, in scadenza nel 2020, e fa un augurio all'unica squadra italiana arrivata in semifinale di Champions League, la Roma.

Le parole di Agnelli

Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, in un'intervista recente, subito dopo la cocente eliminazione in extremis dalla Champions League, aveva dichiarato che si sarebbe fatto portavoce nel processo di immissione della VAR in Champions e in Europa League. Perché, secondo il presidente juventino, le squadre italiane in Europa hanno subito delle penalizzazioni decisive, ed è un errore non introdurre una tecnologia che potrebbe evitare tali ingiustizie. Per cui, continua Agnelli, l'UEFA dovrebbe favorire l'utilizzo del VAR anche in altri paesi e preparare gli arbitri per l'eventuale uso di questa tecnologia.

Agnelli conclude l'intervista facendo dure critiche e accuse nei confronti del designatore Uefa Collina, accusando l'ex arbitro di essere vanitoso e di non essere in grado di ricoprire il ruolo che ha.

Le dichiarazione di de Laurentiis

Anche il presidente del Napoli non capisce la ragione per la quale la VAR non sia trasferita anche in Europa. Però dà una sua idea sul perché non venga introdotta tale tecnologia. Secondo il numero 1 partenopeo, i forti poteri presenti nella UEFA e FIFA vogliono avere la possibilità di gestire tutto quello che accade nel mondo del calcio, e il VAR darebbe fastidio in questo senso. Anche sul designatore Collina si schiera con Agnelli, affermando che l'ex arbitro lo buttò fuori dalla competizione in passato perché è un uomo libero e parla apertamente senza avere paura delle ripercussioni.

Sulla questione "Sarri", de Laurentiis afferma che l'allenatore toscano ha un contratto sino al 2020, ma dichiara che se Sarri volesse rivedere il contratto per rescinderlo, dice di essere sempre disponibile per un dialogo faccia a faccia, per discutere tutte le soluzioni migliori per il club. Naturalmente influiranno molto le ultime giornate di campionato, ma la sensazione e che Sarri potrebbe restare anche per la prossima stagione, puntando ancora sulle qualità del tecnico toscano per spodestare la Juve.