Solamente qualche mese fa il Milan di Gattuso sembrava una squadra solida e piena di entusiasmo, con una delle difese meno battute d'Europa e con un attacco in gran forma. Dopo il derby il 17 marzo, però, qualcosa è cambiato. Da quel giorno inizia il calvario del Milan che vede i ragazzi di Gattuso spegnersi lentamente collezionando solo cinque punti in cinque partite, troppo poco per una squadra in lotta per la Champions League.

Il punto più basso arriva con l'eliminazione dalla Coppa Italia di giovedì contro la Lazio per 1-0, con Gattuso che viene messo in discussione anche dai tifosi che tanto gli sono stati vicini in questi mesi. Attualmente il Milan è ancora aggrappato al quarto posto a pari punti con l'Atalanta, ma anche se la squadra dovesse centrare la qualificazione in Champions League, la panchina di Gattuso potrebbe saltare lo stesso.

Sarri favorito per il dopo Gattuso, il sogno è Conte

La dirigenza rossonera si è già mossa facendo vari sondaggi su diversi allenatori che potrebbero prendere il posto di Gattuso.

Il primo nome sul taccuino è quello di Maurizio Sarri. Il tecnico ex Napoli, attualmente al Chelsea. non sta disputando una buona stagione secondo i tifosi Blues ed è stato in bilico parecchie volte nel corso della stagione. Se non dovesse centrare il quarto posto in Premier League e vincere l'Europa League con Hazard e compagni, Maurizio Sarri con molte probabilità potrebbe essere esonerato dal presidente Abramovich. Il tecnico napoletano arriverebbe al Milan anche senza Champions, ma sulle tracce di Sarri c'è anche la Roma. Il secondo nome, quello che piace di più a Elliott, è Antonio Conte. L'ex tecnico della Juventus attualmente non è legato a nessuna squadra, ma la concorrenza per lui è agguerrita: il tecnico è stato contattato dalla dirigenza della Roma, ma è più probabile un suo approdo all'Inter dove ricomporrebbe la coppia vincente degli anni passati con Marotta.

Con la Champions si punta ad un allenatore top, in caso contrario più probabile l'arrivo Di Francesco o Giampaolo

Quello che potrebbe salvare la stagione del Milan, ma non quella di Gattuso, è la qualificazione in Champions League. Anche in quel caso è utopico pensare ad un riconferma di Gattuso, ma il fascino del ritorno del Milan in Europa potrebbe far gola a diversi allenatori top. Uno di questi è Pochettino, in corsa nelle semifinali di Champions col Tottenham e che predilige un gioco offensivo. Un altro profilo interessante è quello di Jardim, attuale allenatore del AS Monaco, che nelle passate stagioni ha dimostrato di essere un allenatore capace di fare bel gioco e valorizzare i giovani.

I nomi meno intriganti sulla lista della dirigenza del Milan, in caso di mancato quarto posto, sono quelli di Di Francesco e Giampaolo. Entrambi potrebbero ridare un'identità al Milan almeno in Serie A, ma soprattutto non hanno pretese per quanto riguarda la qualità della rosa e le competizioni giocate dai rossoneri.