Il futuro di Antonio Conte all'Inter si è tinto più di nero che di azzurro dopo le dichiarazioni rilasciate alla stampa al termine della sfida vinta per 2-0 in casa dell'Atalanta. Il tecnico leccese non ha risparmiato stilettate alla società, chiarendo che il suo malumore non è dettato dalle strategie di mercato. Ha lamentato una scarsa protezione da parte del club nei momenti più difficili di questa stagione, pronunciando un sibillino: "A fine stagione valuterò il mio futuro".
Ad ogni modo, se lo strappo con la proprietà dovesse ricomporsi, l'allenatore salentino sembra pronto a varare in via definitiva il modulo 3-4-1-2 per esaltare le doti tecniche di Eriksen.
Questa variazione tattica è stata introdotta già da gennaio, quando il centrocampista danese è stato acquistato dall'Inter dal Tottenham. Conte si sarebbe reso conto che - per avere una squadra equilibrata con questa impostazione - sarà necessario cambiare soprattutto il centrocampo. In mediana, infatti, serviranno dei calciatori "muscolari" che possano fare da schermo alla difesa e supportare l'estro di Eriksen.
In questi mesi sono stati Barella (al netto degli infortuni) e Gagliardini a ricoprire questo ruolo. Siccome però durante il prossimo Calciomercato Vecino sarà ceduto, l'Inter dovrà intervenire per acquistare almeno altri due centrocampisti allo scopo di mettere a disposizione di Conte quattro calciatori che possano alternarsi in mezzo al campo.
Il nuovo centrocampo per il 3-4-1-2: Tonali è vicino, Ndombele è più di un'idea
Il primo giocatore che sembra destinato ad integrare il centrocampo interista dovrebbe essere Sandro Tonali. L'amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta sta lavorando da mesi a questo obiettivo e sembra che abbia in mano le carte giuste per prelevarlo dal Brescia. Innanzitutto avrebbe ottenuto da tempo il sì del regista lombardo che, dunque, sarebbe pronto a rifiutare eventuali offerte provenienti da altri club.
Invece, per quanto riguarda l'accordo da mettere nero su bianco con il patron delle "rondinelle" Cellino, la formula dovrebbe essere quella del prestito oneroso con obbligo di riscatto.
Marotta avrebbe messo sul piatto 35 milioni di euro più bonus per convincere il presidente del Brescia a cedere Tonali. Una formula e una somma che ricorda molto da vicino quella spesa dalla Juventus per Kulusevski (35 milioni e 9 di bonus). In casa Inter sarebbero piuttosto tranquilli e starebbero attendendo solo il momento giusto per lanciare l'affondo decisivo per arrivare al centrocampista 20enne.
L'altro rinforzo in mezzo al campo per avere una mediana muscolare potrebbe essere Tanguy Ndombele. Con il passare dei giorni, il mediano francese starebbe diventando più di una semplice idea di mercato.
Mourinho, allenatore del Tottenham, non stravede per lui e avrebbe già comunicato alla sua società che non si opporrebbe ad un'eventuale partenza. Lo Special One gradirebbe uno scambio con l'Inter che porterebbe agli Spurs il difensore Skriniar.