Il Torino è sicuramente grande protagonista di queste ultime settimane di calciomercato. I granata stanno provando a rinforzare la rosa a disposizione di Marco Giampaolo seguendo le indicazioni del nuovo allenatore. L'obiettivo sarà quello di tornare a lottare per un piazzamento europeo, dopo aver deluso altamente le aspettative nell'ultima annata. Il club sta provando a dare al proprio tecnico giocatori con cui ha già lavorato, come richiesto espressamente durante la sua prima conferenza stampa.

Non è un caso che sia arrivato Linetty in mezzo al campo e si stia pensando a Torreira e Praet. In difesa, invece, l'obiettivo sarebbe Gian Marco Ferrari, che con Giampaolo ha lavorato ai tempi della Sampdoria.

Il Torino pensa a Ferrari

Il nome nuovo per rinforzare la rosa del Torino sarebbe quello di Gian Marco Ferrari. Il centrale non sembra avere il ruolo assicurato al Sassuolo, che ha grande abbondanza in quel reparto. Già lo scorso anno il numero di presenze non è stato elevatissimo, visto che il classe 1992 ha giocato ventitré partite in campionato, collezionando un solo assist. Bottino abbastanza magro per un calciatore che in passato ha dimostrato di essere bravo anche negli inserimenti su calcio piazzato.

Ferrari sarebbe l'ideale per la difesa a quattro che ha in mente Giampaolo. Il Toro, infatti, cambierà volto a livello tattico, abbandonando la storica difesa a tre adottata da Walter Mazzarri e Moreno Longo negli ultimi anni, passando al 4-3-1-2. Il suo arrivo potrebbe essere legato anche alle cessioni visto che il club di Urbano Cairo ha posto in uscita ben tre difensore. Il primo è Armando Izzo, che non sembra sposarsi a pieno con il nuovo modulo, e su cui c'è da segnalare l'interesse di Inter e Roma, con i giallorossi che, però, stanno chiudendo in queste ore l'acquisto di Kumbulla. Gli altri due cedibili, invece, sarebbero Djidji e Lyanco, per cui non sono ancora arrivate proposte concrete.

La trattativa con il Sassuolo

Il Sassuolo non ritiene incedibile Gian Marco Ferrari, anche in virtù dell'abbondanza che ha in quel reparto. Con il Torino, però, potrebbe anche essere impostato uno scambio alla pari. La valutazione del centrale si aggira intorno agli 8 milioni di euro, praticamente la stessa che il Toro fa di Iago Falque, tornato all'ombra della Mole dopo i sei mesi in prestito al Genoa. Il fantasista spagnolo, inoltre, potrebbe sposarsi meglio come esterno d'attacco nel 4-2-3-1 di Roberto De Zerbi piuttosto che come trequartista nel modulo di Giampaolo, che lo avrebbe posto tra i cedibili per arrivare al grande sogno di mercato, che risponde al nome di Lucas Torreira, che potrebbe arrivare in un'operazione complessiva da 24 milioni di euro.