Il Milan e Manuel Locatelli non si sarebbero lasciati nel migliore dei modi. Il centrocampista, cresciuto nella Primavera rossonera, sarebbe stato poi scartato dalla dirigenza nonostante le presenze in prima squadra che, il tecnico di allora Vincenzo Montella, gli aveva ripetutamente concesso.
"Su una panchina di Milanello i dirigenti mi dissero che non ero più importante per loro, è stato veramente devastante.
Ho fatto il tragitto in macchina piangendo". Ha dichiarato durante un'intervista il giovane calciatore del Sassuolo.
I costi di Locatelli al Sassuolo
Il club emiliano ha riscattato a titolo definitivo il cartellino del calciatore con la formula del prestito oneroso (2 milioni di euro) e l'obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro, più un eventuale bonus di altri due. Il costo totale dell'affare sarebbe ammontato a circa 14 milioni di Euro. Il calciatore è quindi diventato un perno del Sassuolo di Roberto De Zerbi, che gli avrebbe garantito una crescita tale da attirare l'attenzione di club come Manchester City e Juventus.
Juventus: ci sarebbe la strategia per battere Real Madrid e Manchester City
Per il ragazzo classe 1998 sarebbe pronta a scatenarsi una vera e propria asta che dovrebbe coinvolgere il club di Pep Guardiola, i bianconeri e addirittura anche il Real Madrid di Florentino Perez. La valutazione del cartellino, attualmente, dovrebbe aggirarsi attorno ai 30-40 milioni di Euro. La società nero-verde, a gennaio, avrebbe fatto intendere di essere disposta a cedere i calciatori più rappresentativi se la squadra non fosse arrivata in Europa al termine della stagione e molti club starebbero già pensando alla prima proposta. Secondo quanto riportato dalla ultime indiscrezioni di mercato, il Manchester City sarebbe pronto a sborsare 30 milioni di Euro per assicurarsi le prestazioni del centrocampista che tanto piacerebbe a Guardiola.
Discorso, invece, più complicato per la Juventus, che dovrebbe prima risolvere i problemi finanziari causati dall'emergenza epidemiologica. Secondo le voci di mercato provenienti dall'Inghilterra, il piano del responsabile CEO, Fabio Paratici, sarebbe quello di sacrificare alcuni calciatori per tentare l'assalto a Locatelli durante il mercato estivo. I principali indiziati che potrebbero lasciare Torino dovrebbero essere Adrien Rabiot e Aaron Ramsey. Entrambi sono arrivati alla Continassa dopo essersi svincolati a parametro zero rispettivamente da Paris Saint Germain e Arsenal. Entrambi potrebbero intraprendere una nuova avventura in Premier League dove il classe 1995 sarebbe stato già cercato dall'Everton di Carlo Ancelotti, mentre il gallese potrebbe ritornare proprio alla corte dei Gunners o approdare al Manchester United di Solskjaer. L'addio dei due calciatori dovrebbe garantire alle casse del club almeno 50 milioni di Euro